Gian Luigi Zaina

  • Questo numero della rivista s’intitola La tolleranza del tempo e dell’Altro. Nella vita dell’impresa si può constatare giorno per giorno fino a che punto il tempo dà ragione delle cose, nel senso che gli effetti di ciò che facciamo non sempre sono percepibili nell’immediato. Pertanto, occorre scommettere e investire anche quando apparentemente le condizioni non sono favorevoli. Così, per esempio, nel periodo della pandemia, mentre calavano gli ordini in tutti i settori, compreso quello del vostro maglificio Della Rovere – che porta l’eccellenza della moda made

  • Il titolo di questo numero della rivista è L’arte del malinteso, ovvero l’intelligenza in quanto arte del fare, artificium (dal latino ars facere), per questo l’intelligenza è sempre artificiale, come notava Sergio Dalla Val nel suo intervento al convegno di Farete La sfida dell’uomo (Bologna, 7 settembre 2023). Nei dispositivi di produzione del vostro maglificio, Della Rovere Srl, in che modo riscontrate l’arte del fare ciascun giorno?

  • Lei ha partecipato alla delegazione di Confindustria che il 20 giugno scorso ha inaugurato la mostra Imagining the future. Leonardo da Vinci: In the mind of an Italian genius alla Martin Luther King Jr. Memorial Library di Washington, che ha esposto 12 tavole del Codice Atlantico, in collaborazione con la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, che ne custodisce 1119. Dopo oltre cinquecento anni, Leonardo resta il più grande ambasciatore di arte, scienza e cultura del nostro paese nel mondo…

  • Il 24 maggio scorso, nella sede ferrarese di Confindustria Emilia Area Centro, la giuria tecnica del Premio Estense, presieduta da Alberto Faustini, ha selezionato i quattro libri finalisti fra i 69 candidati alla 59° edizione del prestigioso premio giornalistico. A proposito del tema di questo numero della nostra rivista, L’esperienza civile, le eccellenze del giornalismo italiano premiate in oltre mezzo secolo sono la prova che l’informazione dà un grande apporto alla civiltà quando diviene testimonianza e scrittura di alto spessore intellettuale…

  • A proposito del tema di questo numero della rivista, L’entusiasmo e la tensione, è diffusa l’opinione che i giovani non abbiano entusiasmo per il lavoro, e questo sarebbe uno dei motivi per cui sono propensi a cambiare spesso azienda e addirittura paese, se non trovano le condizioni che ritengono ideali. Che cosa può dirci in merito, a partire dalla sua esperienza di imprenditore e di vice presidente nazionale di Piccola Industria Confindustria?

  • Nel discorso sullo stato dell’Unione del 14 settembre 2022, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha illustrato le principali iniziative che la Commissione intende intraprendere nel 2023 a sostegno del tessuto imprenditoriale, “in particolare delle piccole e medie imprese, per rafforzare la futura competitività dell’Europa”. In qualità di vice presidente nazionale di Piccola Industria Confindustria, con delega all’internazionalizzazione, lei ha partecipato alla delegazione di imprenditori che il 6 e 7 dicembre scorso si è recata in visita a

  • Il maglificio Della Rovere – che porta l’eccellenza made in Italy nelle più prestigiose boutique del pianeta, ora anche con il marchio Cains Moore – sta dando prova di riuscita nell’organizzazione della filiera integrata con i laboratori artigiani suoi subfornitori. È un esempio che rivoluziona il settore del tessile abbigliamento nel nostro paese, non tanto perché assecondi gli appelli alle aggregazioni in risposta alle criticità dimensionali del nostro tessuto industriale, quanto perché la filiera integrata offre strumenti di crescita della cultura d’impresa a

  • Come affermava Roberto Ruozi (economista, ex rettore della Bocconi) nel suo intervento al Forum Rivoluzione digitale o rivoluzione dell’imprenditore (organizzato dalla nostra rivista, insieme alla Facoltà di Economia “Marco Biagi” di Modena, il 23 maggio 2017): “Occorre che i bancari divengano interlocutori degli imprenditori”. E aggiungeva: “Lo diciamo da cento anni”, ovvero i problemi di comunicazione tra banche e imprese hanno sempre aggiunto difficoltà al già complesso contesto in cui le imprese operano nel nostro paese.

    Tuttavia, in

  • A proposito del titolo di questo numero della rivista, La civiltà della parola, che cosa può dirci in qualità di vice presidente nazionale di Piccola Industria Confindustria? In che modo le piccole e medie imprese possono essere considerate baluardi di quella civiltà in cui la libertà della parola non può essere negata e ciascuno trova il modo, parlando, d’inventare e di fare, sempre in direzione del valore assoluto della vita, anziché accontentarsi della sufficienza e della sopravvivenza?

  • Nella letteratura aziendale troviamo tanti libri di imprendi[tori vincenti che ripercorrono tutta la loro vita in funzione della vittoria raggiunta. Ma il vincitore che scrive la storia spesso tralascia i momenti critici, i momenti di difficoltà e d’incertezza, quindi fa sfuggire al lettore i passaggi più difficili, quelli in cui prende decisioni, quelli cioè in cui utilizza il suo strumento di orientamento: la bussola. Nel suo libro La mia bussola. L’amicizia, la famiglia, l’impresa (Spirali), Paolo Moscatti racconta le vicende che lo hanno visto protagonista in