Sono arrivato a Bologna quando
avevo quattordici anni, dopo aver vissuto la mia infanzia a Firenze. In questa
città mio nonno, Italo Spinetti, aveva una notissima galleria d’arte, dove
tutti gli anni inaugurava mostre molto importanti, sia di pittori del
modernismo sia soprattutto di quelli dell’Ottocento e del primo Novecento. In
particolare, ha riscoperto e rilanciato i Macchiaioli, organizzando una grande
mostra annuale con le loro opere. Così, in quel periodo ho incontrato tanti
artisti, da Felice Carena a Ottone Rosai, ad Ardengo Soffici e a Giorgio de
Chirico,