L’Arte a Villa Giulia è il titolo dell’evento che si è svolto nella nostra struttura il 7 maggio 2005, ma già da un po’ di tempo avevamo iniziato a esporre disegni degli ospiti nella piacevole promenade di Villa Giulia, perché volevamo coinvolgerli nelle diverse forme dell’arte. Allora ci sembrò più una curiosità che un vero progetto da proseguire. Eppure, ci congedammo proprio con questo augurio. Ora è un sogno che continua a essere realtà. Infatti, il 26 maggio 2007, si è svolta la lettura e l’illustrazione della raccolta di poesie, pensieri e disegni creati e ideati dagli ospiti di Villa Giulia, cui abbiamo dato il titolo La vitalità del pensiero.

Gli ospiti, con l’aiuto delle valide collaboratrici della nostra struttura — che hanno raccolto i loro racconti, pensieri e poesie, ed effettuato un coordinamento artistico — hanno lavorato anche con pennelli, tempere e pennarelli per esprimere la loro creatività. È stata un’esperienza davvero straordinaria, perché ciascuno di loro ha espresso a suo modo il proprio dire e il proprio fare, mentre solo pochi hanno osservato, esprimendo qualche parere critico.

È giunto così a compimento uno dei progetti di Villa Giulia che rientra nell’attività di animazione, intesa come attività finalizzata all’aumento del benessere attraverso la relazione, il gioco, l’espressività, e che ha il merito di aver dato risalto anche al commento degli autori, tanto da farli sentire protagonisti del momento. Una vera novità.

Da sempre, l’arte è ciò che consente a ciascuno di vivere pienamente, di sentire emozioni che apparentemente sono riservate solo agli artisti. In realtà, proprio in occasioni come queste, ci accorgiamo che ciascuno cerca la possibilità di esprimersi.

Inoltre, per le persone anziane può essere un modo per sentirsi accolte e ascoltate, come dice l’animatrice  Patrizia Zanarini: “Diverse sono le attività che svolgo insieme a loro: lettura di brani di libri, visione e discussione di film, laboratori di pittura, laboratori di pasta di sale, laboratori di maglia e cucito, ascolto della musica, canto, cruciverba, gioco della tombola, lettura e commento di un quotidiano. Queste attività, scelte insieme agli ospiti, sia per il tipo, sia per il contenuto, sono molto partecipate e coinvolgono la maggioranza di essi a vari livelli di partecipazione. Alcuni partecipano attivamente, altri ascoltano, altri osservano, altri criticano, ma ciascuno si sente coinvolto. L’iniziativa La vitalità del pensiero ci consente di elaborare, con ciascuno degli ospiti, percorsi volti a utilizzare il racconto, il colore e il disegno, per l’espressione di se stessi e delle proprie emozioni, perché nelle forme creative mettiamo la nostra libertà”.