Il 1° marzo a Villa Giulia avete organizzato un incontro con specialiste in geriatria, psicologia, educazione professionale e counseling, affinché dessero testimonianza delle loro rispettive ricerche intorno a un tema d’interesse e utilità per la persona anziana. Di che cosa si è discusso?
Se fino a poco tempo fa, riferendoci a persone non più giovani, eravamo abituati a parlare di “Terza età”, con l’innalzamento della vita media della popolazione, è stata implementata la nozione di Quarta età, secondo cui gli anziani sono persone diversamente abili.