Gusto e salute

  • Rossopomodoro, uno dei marchi della catena di ristorazione italiana del Gruppo Sebeto che, con Anema e Cozze e Pizza Contorni e Maccheroni, ha rilanciato la tradizione delle ricette e dei prodotti della migliore cucina partenopea, inventando un metodo gestionale che ha contribuito al grande successo della formula, conta oggi oltre cento sedi in Italia e nel mondo. Tra i casi più rilevanti della ristorazione made in Italy, che negli anni scorsi ha valutato la proposta per la quotazione in Borsa, Rossopomodoro ha investito, oltre che nella sede di Casalecchio, nel centro storico di

  • Il Gruppo Muzzarelli ha inaugurato il 15 ottobre 2010 il nuovo ristorante prêt-à-porter, all’interno del Leon d’Oro di Sassuolo, nato nel 1984 – dalla trasformazione del blasonato antenato di cento anni fa – e ancora oggi uno dei pochi self service in Italia a proporre una cucina con materie prime di alta qualità, dove ciascun ingrediente è fatto in casa – la sfoglia e i ripieni per la pasta, i grissini, il pane, i dolci –, senza l’uso di surrogati che contengono conservanti e additivi. Quanti sono i vostri clienti a pranzo ciascun giorno?

  • Per il cenone del Capodanno 2011 si è registrato un aumento dei consumi di prodotti biologici nel nostro paese. Tuttavia, rimane diffuso il luogo comune che il biologico sia più caro e, proprio per questo, possa essere portato in tavola solo nelle occasioni particolari. Il successo del vostro ristorante – che propone un’ottima cucina biologica, vegetariana e vegana, ma anche con piatti a base di carne, particolarmente ricca e fantasiosa, che sconfina nel tradizionale rivisitato – dimostra invece che la qualità, il gusto e la salute a tavola possono avere prezzi assolutamente equiparabili a

  • Spinalamberti, ora Spillamberto. Nella storia della Badia di Nonantola ho confutata la volgare tradizione che il nome di Spina Lamberti fosse dato a questo luogo perché ivi fosse ucciso l’anno 898 l’Imp. Lamberto”. Così scrive Girolamo Tiraboschi (1731-1794) nel suo Dizionario topografico storico degli stati estensi (Modena, 1824-5, postumo).

    Tuttavia, proprio a Spilamberto, l’Imperatore è ricordato nel nome dell’associazione “Ordine dei Cavalieri di Lamberto”, fondata nel 1995, che ogni anno attribuisce il premio “Lamberto d’oro” a chi si è particolarmente distinto per qualità umane

  • Nel cuore del Mediterraneo, in Sicilia, di fronte alle isole Eolie, nel vostro stabilimento modello, costruito su un’area di 12000 metri quadrati, arrivano i migliori frutti di una terra da secoli votata alla produzione di nocciole, mandorle e pistacchi, favorita dalla posizione geografica, dal clima temperato tutto l’anno, dall’aria pura e dalla geologia agraria del suolo: dagli impianti ultracentenari dei vicini Monti Nebrodi arriva una nocciola dal perfetto equilibrio di oli essenziali (quasi il 50 per cento di grasso in meno rispetto a quella prodotta in Turchia e nei paesi del

  • All’ultima edizione del Sana, Salone internazionale del naturale (Bologna, 8-11 settembre 2010), è stato grande l’interesse suscitato dal Mopur, nato nel 2000 da un’intuizione di Beniamino Anzalone, che nel 1996 aveva registrato il primo brevetto in Italia di “Carne vegetale”. Noi oggi possiamo gustare spezzatino, filetto, arrosto, salsiccia, burger e macinato di Mopur, nonché una magnifica variante stagionata, tipo Bresaola, che non ha nulla da invidiare a quella di origine animale. Ma che cosa distingue il Mopur dagli altri prodotti vegetali?

    Questa carne

  • Il paesaggio del Trentino è caratterizzato da montagne maestose ma difficili da scalare. Forse l’eccellenza dei vostri vini dipende anche dal fatto che la vite deve confrontarsi con queste asperità e il prodotto che se ne ricava porta con sé, nella ricchezza di aromi e di profumi, la traccia dello sforzo compiuto?

  • Quali sono stati i riscontri per il Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi al Vinitaly, la più grande vetrina del mondo per il settore vinicolo?

  • Dal 2008, anno in cui lei è divenuto presidente della Cantina di Sorbara, le bottiglie vendute sono passate da seicentosettantamila a un milione. Quali strategie hanno portato a questo risultato?

  • La ditta A. F. Tamburini per Bologna è un’istituzione, una di quelle realtà che parlano della storia della città, ne sottolineano le caratteristiche salienti, seguono il filo della sua memoria attraverso le tradizioni, i valori, il messaggio, dal 1932. Famosa nel mondo per la sua cucina, i suoi insaccati, la mortadella, i tortellini, i sapori forti e intensi delle sue prelibatezze, l’attività è celebrata da guide, riviste, libri di gastronomia, buongustai, gourmet e viaggiatori della maggior parte del pianeta. Come siete diventati ambasciatori del gusto e della tradizione commerciale