L’idea di fondo di Archestesie
(Spirali, 2005) nasce da diverse esperienze che derivano, come Sergio
Dalla Val ha indicato, da molteplici traiettorie di conoscenze che
percorrono le esperienze di noi tre autori. Ettore Lariani è
architetto. Francesco Rampichini è musicista e compositore e, quindi,
per forza un po’ matematico, e io vengo dalle tecnologie,
dall’informatica.
Molti elementi del testo derivano da un approccio neo-strutturalista,
di ricerca di relazioni e strutture all’interno degli artefatti
comunicativi, senza pretendere, come lo strutturalista potrebbe