Una cosa che mi ha colpito nel libro Dal computer agli angeli di Padre Busa – senza entrare nel merito della materia di cui si occupa, perché non m’intendo né d’informatica né di teologia – è un aspetto stilistico, questa specie di continua, per dir così, “ruminazione”. Per inciso, è curioso che un soprannome di San Tommaso fosse proprio “il bue”.