Un’interessante immagine che focalizza il problema della
poiesis è quella che Trione, nel suo libro Ars combinatoria, ci offre
attraverso le parole di Leibniz.
Leibniz argomenta intorno alle potenzialità
del discorso e alle sue modalità: le figure del discorso costituiscono una
sorta di mondo a se stante, un territorio, diciamo così, che in qualche misura
può essere considerato abitato come questo reale nel quale siamo, da creature
viventi, da animali e così via. Questo mondo che viene a configurarsi nel discorso,
anzi che il discorso configura e disegna,