A partire dalla sua
esperienza nella consulenza sulla proprietà intellettuale e industriale,
iniziata negli anni sessanta, può dirci in che modo a Modena sono cambiate le
esigenze di registrazione e tutela dei brevetti?
Nel 1960 le aziende
si preoccupavano raramente di brevettare le loro invenzioni. Erano gli
artigiani, che lavoravano nelle industrie metalmeccaniche, che, non
accontentandosi dello stipendio da operai, cercavano d’impostare una loro
attività a partire da un’invenzione. Quindi, era frequente che mi
prospettassero le loro idee