Sandro Trotti

  • I pittori dovrebbero stare zitti, almeno così diceva il maestro Luigi Montanarini.

    Il pittore è come un pugile che, davanti a un avversario, non si può difendere con la parola. Allora, mi chiedo che senso abbia l’accostamento di Trotti a Raffaello, che Bachisio Bandinu ha fatto nel libro Raffaello Sanzio e Sandro Trotti (Spirali). Nella tomba di Raffaello a Roma, c’è scritto: “Questi è quel Raffaello per cui madre natura credette d’esser vinta quand’era in vita, e di morire con la sua morte”. Raffaello era la perfezione. Allora l’