Oggi nell’impresa sono molto di moda parole come solidarietà e responsabilità sociale. Lei sembra essere andato molto più in là, trovando un’integrazione straordinaria tra il suo statuto d’imprenditore – le pasticcerie Laganà rappresentano un’attività di produzione e commercio giunta alla quarta generazione –, la sua grande passione, la vela, e i progetti di solidarietà verso persone disabili. Può darcene alcuni elementi?