Lorenzo Jurina

  • Sono grato ai relatori che mi hanno preceduto, ciascuno dei quali ha notato sfaccettature differenti della mia attività di restauro strutturale ed ha evocato il rispetto, l’accessibilità e anche il coraggio che, in qualche caso, si può riscontrare nei miei interventi.

  • Mi sento molto fortunato nella mia professione, sia perché ho incontrato ingegneri e architetti di grande valore con cui ho potuto collaborare – io nasco come ingegnere con il desiderio di essere un architetto, e in qualche modo sono riuscito a coniugare queste due attività – sia perché mi sono occupato di oggetti “unici” – castelli, chiese, monumenti – che hanno avuto necessità del mio aiuto.

    Queste esperienze hanno fatto crescere in me un’attitudine positiva nei confronti del patrimonio monumentale e sento una responsabilità che si manifesta nell