Paolo Zobbi

  • Dal 1997, anno in cui lei ha incominciato a collaborare come responsabile di produzione alla Gape Due – la più innovativa azienda produttrice di stampi nel comprensorio del distretto ceramico –, come sono cambiati gli stampi? La trasformazione più evidente riguarda le dimensioni: se nel ‘97 i formati delle piastrelle erano relativamente piccoli (15x15 o 20x20), oggi siamo arrivati a formati impensabili all’epoca, 80x160 o addirittura 90x180.
    Di conseguenza, è aumentata sia la forza esercitata dalla pressa, passando da 550 o 1000 tonnellate a 10.000, sia la dimensione degli