La mia frequentazione dell’Ucraina risale a quindici anni
fa. Capitai in Ucraina per la prima volta nel 2004, all’interno di un percorso
di esplorazione dei paesi ex-socialisti. Paesi che erano stati marginalizzati
dalla storia per essere finiti, grazie alla spartizione del mondo fatta a
Yalta, nel blocco “nemico”, ma con una profonda identità europea, se pensiamo a
città come Praga, Varsavia, Cracovia, Budapest.
Nel corso di questo viaggio mi accorsi che l’Ucraina non era
un luogo plumbeo, sovietico, triste come spesso veniva dipinto: scoprii un
paese davvero interessante, con tante