Fin dagli anni sessanta, Emilio Mazzoli contribuisce con la sua
galleria di Modena all’incontro con artisti di tutto il mondo: dal lancio del
futurismo alla prima mostra di Basquiat in Italia nel 1981. Dalla sua galleria
è partito il movimento della Transavanguardia, che ha valorizzato l’opera di
Mimmo Paladino, Enzo Cucchi e di altri artisti oggi di fama internazionale in
America e in Europa. Il manifesto della Transavanguardia è uscito a opera del
critico Achille Bonito Oliva, principale promotore del movimento, insieme a
Mazzoli, ed è stato pubblicato dalla casa editrice Spirali con