Lei ha
pubblicato centinaia di ricerche scientifiche, è divenuto uno fra i massimi esperti
di chirurgia e riabilitazione vascolare in campo termale, introducendo il percorso
specifico per la cura dei disturbi circolatori degli arti inferiori, poi
replicato nei centri termali e riabilitativi in Italia e all’estero. Inoltre,
in seguito alla pubblicazione degli esiti delle sue ricerche, nei primi anni
ottanta, il Ministero della Salute ha approvato la convenzione con il SSN nei
centri in cui è attuata questa pratica vascolare. Quali sono le novità scientifiche
di questa pratica?