Moscatti Marco

  • Come Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro, abbiamo la missione di contribuire alla formazione della prossima generazione imprenditoriale e lo facciamo in vari modi. Innanzitutto tramite le attività di networking dedicate ai nostri associati, ma anche interloquendo con gli enti di formazione del territorio: le scuole medie, le scuole superio ri e l’Università. È infatti novità di quest’anno che contribuiremo anche a un bellissimo programma Unimore e Muner, il progetto TACC (Training for Automotive Companies Creation), che permette agli studenti

  • Future Valley A.I. 2023! La sfida dell’uomo (Farete, 7 settembre 2023) è stato il primo convegno ufficiale dopo la mia elezione come presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro avvenuta lo scorso giugno. Sono sta to particolarmente felice che il tema fosse l’intelligenza artificiale perché è una tecnologia che ho avuto modo di esplorare anche nell’azienda di fami glia, TEC Eurolab, e credo che sia un tema chiave per l’avvenire delle nostre imprese nei prossimi anni.

  • Lei è stato eletto presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro per il quadriennio 2023-2027. Qual è il programma cui punta la sua squadra in questo mandato?

  • È già difficile parlare in pubblico della propria famiglia e dell’impresa, immaginate parlarne alla presentazione del libro del proprio padre. Ho letto il libro La mia bussola. L’amicizia, la famiglia, l’impresa solo dopo la pubblicazione ed è stato incredibile trovarvi frammenti di vita così importanti che neanche io conoscevo. Il libro è di grande interesse come testimonianza del fondatore di un’impresa che, lontano da qualsiasi celebrazione, soffermandosi anzi sulle difficoltà, dalle pagine emerge innanzitutto come amico, marito e padre. Il testo non ha un taglio

  • Nel nostro laboratorio, TEC Eurolab, verifichiamo tramite analisi chimiche, meccaniche, metallurgiche e controlli non distruttivi che i materiali con cui sono costruiti i manufatti industriali – automobili, aerei, apparecchiature, impianti – rispettino le condizioni di progetto, quindi non si rompano in esercizio e garantiscano le prestazioni attese.
    Per l’esecuzione di questi test ci avvaliamo di numerose macchine.
    Marco Maiocchi, nel suo intervento a questo forum (La macchina e la tecnica.
    L’invenzione, l’arte, la libertà d’impresa, 10 settembre 2020), notava

  • Se teniamo conto che crisis è il giudizio del tempo, qual è la lezione che possiamo trarre dalla vicenda del Covid-19? Questa influenza ha colpito la nostra società civile mettendo in luce le carenze dei nostri dispositivi di governo e di direzione, sia pubblici sia privati. Il panico e il terrore generati, più ancora che il virus in sé, minacciano la nostra salute e il nostro lavoro, aspetti sinergici, tutt’altro che in contrasto l’uno con l’altro.

  • In che modo l’impresa e la pubblica amministrazione intendono l’humanitas? Per quanto concerne la nostra impresa, TEC Eurolab, la prima cosa che constatano i nostri interlocutori è che siamo una squadra. C’è stile, solidarietà, entusiasmo, ascolto e tensione verso la riuscita. Virtù che rilanciano e valorizzano i talenti di ciascuno. Certamente siamo un’azienda a elevato contenuto tecnologico, capital intensive, ma l’elemento distintivo è sempre la squadra. È lo stile della squadra a costituire la condizione della riuscita.
    Gli investimenti strumentali possono essere

  • In che modo l’arte e la cultura contribuiscono alla riuscita delle cosiddette imprese familiari in Emilia e in Italia? Innanzitutto con la constatazione che l’impresa non può mai essere familiare. L’impresa ha un’influenza enorme sulla famiglia dell’imprenditore: è nella parola e nel racconto dell’imprenditore lungo l’intera giornata. La famiglia non è estranea a questo racconto, non è schermata dall’influenza di questa parola. La famiglia dell’imprenditore contribuisce all’impresa, innanzitutto tramite l’apporto di ciascuno alle discussioni, anche intorno al tavolo da pranzo. È essenziale

  • Il Governo ha annunciato, a Venaria il 21 novembre scorso, dieci azioni per favorire la quarta rivoluzione industriale (Industria 4.0) nel nostro paese. A partire dall’esperienza di TEC Eurolab, con clienti nei settori della meccanica e dell’automotive in cui l’innovazione è incessante, potete dirci in che misura potranno incidere tali tecnologie nell’industria e nella società dei prossimi anni?

  • Finalmente anche in Italia oggi le aziende di tutti i settori, grazie a TEC Eurolab, possono ottenere la tomografia dei loro prodotti e materiali, proprio come avviene con la TAC nella diagnostica medica già dal 1972. Il 21 novembre 2013, al Museo Casa Natale Enzo Ferrari di Modena, si è tenuto il Road Show di presentazione di questa nuova tecnologia con cui siete riusciti ancora una volta a essere pionieri, offrendo ai vostri clienti di settori importanti, come l’aerospaziale, il biomedicale e l’automotive, servizi impensabili anche solo qualche anno fa. Con quali vantaggi?