È riduttivo e bizzarro parlare di gonne o pantaloni per affrontare le nuove dinamiche culturali che interessano la donna del XXI secolo: l’abbigliamento rispecchia la cultura del paese in cui si nasce o si vive, e ciascuno lo adatta a suo modo. Alcune nostre socie di FCEM (Femmes Chefs d’Entreprises Mondiales) vestono in nero, lasciando scoperti soltanto gli occhi, come la loro cultura e le loro tradizioni impongono. In tutto il mondo arabo la donna veste in lungo, con la testa coperta o scoperta. Lascerei, quindi, da parte l’abbigliamento, così come le quote rosa, un argomento di cui si è