Nel tessile-abbigliamento, come in altri settori, la qualità esige prove e controlli mirati, necessari alla certificazione di tessuti, filati e confezioni. Dall’anno 1986, in cui fu fondato il Consorzio Carpi Qualità – nel cui laboratorio lei inaugurò il suo itinerario di chimico al servizio dell’impresa –, all’attuale Centro Qualità Tessile che lei ha avviato nel 1995, com’è cambiato il panorama del settore a Carpi e com’è cambiata la sensibilità del cliente verso la qualità del prodotto?