Il fenomeno del cosiddetto “graffitismo” colpisce quasi tutte le città medio-grandi d’Italia, e Bologna purtroppo è sfigurata dalle deturpanti scritte in molte aree del suo tessuto storico cittadino: basta percorrere le strade e i luoghi più frequentati della città per accorgersi di quanto esso sia invasivo, tale da annullare i valori interni all’architettura, al rapporto tra i singoli elementi costruttivi, alla strada, ai portici. L’argomento è qui diventato di rovente attualità, in primo luogo per la gravità del caso, poi per il solenne impegno dell’amministrazione comunale da pochi mesi