Morra Gianfranco

  • Quando ho avuto tra le mani il libro di John Bloch, Dio e la poesia (Spirali), ho pensato che ci fosse, nel frontespizio, un errore di stampa. Forse si erano dimenticati l’accento, dato che il titolo doveva essere Dio è la poesia. Poi mi sono accorto che i due titoli si equivalgono: Dio è nella poesia, solo che Dio è la poesia e la poesia è Dio: non già nel senso della coincidenza dei due termini, ma di una presenza di Dio nella poesia. E insieme di un’assenza di Dio, che testimonia la sua presenza come cifra e come nostalgia. Nel 1970 pubblicai la mia filosofia della