OCCORRE UN AMBIENTE FAVOREVOLE ALLE IMPRESE

Qualifiche dell'autore: 
presidente di Confindustria Modena

Sono particolarmente onorato di aprire questa giornata di studio e di dibattito sul valore dell’impresa (convegno internazionale Il valore dell’impresa. La sua arte e la sua cultura per l’avvenire dell’Italia e dell’Europa, Camera di Commercio di Modena, 21 novembre 2006), tema centrale nella nostra realtà imprenditoriale.

Noi viviamo in un territorio ad altissima concentrazione di imprese, molte piccole e medie e qualcuna anche grande, quindi facciamo parte di un tessuto molto ricco, che rappresenta un pezzo di storia dell’economia del paese Italia. La nostra realtà economica sta vivendo però un momento molto delicato, dovuto soprattutto all’avvento della globalizzazione. In questa situazione di cambiamento, gli imprenditori hanno responsabilità rilevanti: pur essendo consci dei successi conseguiti fino a oggi, devono essere altrettanto consapevoli della necessità di rivedere, almeno parzialmente, le proprie strategie commerciali, per poter continuare a esercitare un ruolo attivo e partecipe nel nostro territorio. In un mercato che diventa sempre più vasto, il valore dell’impresa diventa, dunque, un elemento assolutamente fondamentale.

Quando si parla di valore dell’impresa ciascuno di noi pensa agli svariati elementi che compongono il valore delle nostre imprese. Ma c’è un aspetto fondamentale del valore che sta acquisendo un’importanza sempre maggiore, un aspetto di cui noi imprenditori siamo a conoscenza, ma che a volte le istituzioni non colgono fino in fondo: il valore derivante dall’ambiente in cui vivono le nostre imprese. Sempre più, chi intraprende non può farlo indipendentemente dall’ambiente in cui lavora, ha bisogno di un ambiente favorevole, che crei le condizioni per aggiungere sviluppo e per aggiungere valore.

Per questo motivo, Confindustria sta adoperandosi da tempo, per sensibilizzare i cittadini e le istituzioni in tale direzione. Le imprese sono uno strumento fondamentale per creare ricchezza e per ridistribuirla, ma perché questo sia possibile occorre un grande impegno da parte dell’imprenditore, che deve essere necessariamente sostenuto dalla politica, dall’ambiente e dalle istituzioni.

Ma non voglio addentrarmi in argomenti che saranno sicuramente affrontati dai relatori che mi seguiranno, quindi, vi ringrazio per l’attenzione e vi auguro buon lavoro.