Intervista di Pasquale Petrocelli

Parliamo dell’attività della Medical Counsulting e di come è organizzata.

La Medical Counsulting è una società che è nata per offrire servizi di estetica e di cura della persona. Gestisce vari marchi e attività di estetica e di medicina estetica, ben identificate e distinte, anche se l’una dà supporto all’altra. Per esempio, la Dermo Aesthetic si occupa prevalentemente dell’epilazione e impiega in particolare estetiste e tecnici consulenti di estetica, tuttavia, è supportata da un’attività ambulatoriale dove lavorano specialisti, medici chirurghi che si occupano della parte più importante, l’epilazione con il laser. Quindi è chiaro che un servizio di epilazione laser contempla sia l’estetica sia la medicina e di conseguenza l’una va a supporto dell’altra. Un trattamento singolo è formato da una serie di servizi sia estetici sia laser terapeutici (il laser che si utilizza per l’epilazione), che sono servizi di tipo medico.

Che cosa differenzia il vostro servizio rispetto a quello di un comune centro estetico?

Noi abbiamo il supporto medicale, come spiegavo prima. Cioè il trattamento laser puro viene utilizzato solo ed esclusivamente dal medico. Quindi è un servizio specialistico. E tutti i nostri centri funzionano in questo modo, nell’incontro tra estetica e medicina.

La comune estetista, ad esempio per la depilazione, si limita ad applicare la ceretta. Esistono anche estetiste che utilizzano il laser, ma sono laser di tipo estetico che hanno un’efficacia molto minore rispetto alle nostre attrezzature che sono di tipo medicale e di conseguenza più specifiche e più valide, perché consentono di ottenere un risultato più profondo. È per questo che noi possiamo parlare di epilazione radicale, anche se non sempre definitiva: quest’ultima dipende dal numero delle sedute.

Attualmente avete centri ovunque in Italia e all’estero. Come siete divenuti, in soli dieci anni, leader nel vostro settore?

Io opero nel settore dell’estetica da venticinque anni, all’inizio molto a contatto con i medici e le estetiste. Ora, da dieci anni, mi occupo in modo imprenditoriale dei nostri centri che, come diceva lei, sono presenti sia in Italia sia all’estero. A proposito, le anticipo che presto a Modena sarà inaugurata una sede nuova, molto grande, nella quale faremo anche formazione con iniziative varie, corsi e conferenze.

Intanto, per rispondere alla sua domanda, ai livelli in cui ci troviamo attualmente siamo arrivati dopo molti anni.  Siamo partiti da metodi molto blandi, ma allora, una decina d’anni fa, c’erano solo quelli, e poi pian piano ci siamo specializzati. Abbiamo acquistato tutto ciò che proponeva di valido il mercato delle innovazioni, abbiamo investito molto in attrezzature che adesso non utilizziamo più, purtroppo, però abbiamo raggiunto ottimi livelli. Oggi siamo contenti perché siamo sicuri di poter dare risultati soddisfacenti, di cui la gente è contenta. Riusciamo a lavorare in modo nuovo e interessante.

Attualmente, stiamo utilizzando laser medicali tedeschi, che offrono veramente il massimo della precisione, anche se hanno costi molto elevati. Però, ripeto, siamo molto contenti. Tanto contenti che la ditta produttrice di queste macchine, colpita dal nostro entusiasmo, ci ha chiesto di divenire loro promotori in Italia. Infatti, ora siamo anche rivenditori di queste attrezzature. Ci vengono richieste da molti medici e studi che si occupano di medicina estetica. Cioè ora siamo anche punto di riferimento per molti medici estetici rispetto alla fornitura dei macchinari per la loro professione. E le richieste aumentano sempre.

ArteSlim è un altro dei vostri marchi. Infatti, oltre che per l’epilazione, siete leader nel settore dello snellimento. Può parlarcene?

Anche in questo campo la medicina e l’estetica s’incontrano. Abbiamo medici che si occupano dell’alimentazione, medici specialisti in scienze dell’alimentazione, ed estetiste che si occupano della parte estetica del trattamento. Adesso stiamo organizzando anche un programma nuovo…

È molto importante l’estetica per lei?

Io penso che oggi tutto sia influenzato dall’estetica. Nella nostra civiltà è una cosa abbastanza normale prendere in considerazione questo aspetto. Qualsiasi cosa che noi dobbiamo scegliere, affrontare, giudicare è il primo impatto che conta, dà la prima impressione per poter poi in seguito valutare meglio.

Questa istanza di bellezza, secondo lei, è un’istanza di vita o di conformismo?

Può essere l’uno e l’altro. In qualsiasi società esistono le tendenze, anche nelle società più lontane dalle nostre, e la nostra società e la nostra civiltà esigono un’attenzione all’immagine. Fa dunque parte della vita cercare di mantenersi in forma, e questo aiuta, oltre che per l’aspetto fisico, anche per svolgere la giornata in modo migliore: sentirsi bene aiuta a vivere bene. È una questione proprio di vita, di vita giornaliera.