LE NOVITÀ NELLA RADIOLOGIA E NELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

Qualifiche dell'autore: 
responsabile dei servizi di Radiologia della casa di cura “Madonna della Salute”, Porto Viro (Rovigo)

Da anni la casa di cura “Madonna della salute” è diventata un centro diagnostico di eccellenza nei servizi di radiologia. Quali sono gli ambiti in cui operate e la direzione in cui vi muovete?

Il nostro obiettivo è incrementare la qualità degli esami di risonanza magnetica: disponiamo di apparecchiature ad alto campo magnetico (1,5 Tesla) già in funzione da anni e di un macchinario “aperto” (0,4 Tesla), con cui cerchiamo di soddisfare le esigenze dei pazienti claustrofobici.

Oltre agli esami generici, eseguiamo esami specialistici, come per esempio lo studio RM (Risonanza Magnetica) della prostata, dell’encefalo e del cuore, in cui una diagnosi precoce può migliorare la prognosi della malattia.

Per quanto riguarda la TAC (Tomografia Assiale Computerizzata), utilizziamo una macchina a 128 strati ad altissima definizione, in grado di eseguire esami particolari come l’angio-TC di tutti i distretti periferici e centrali.

Abbiamo introdotto la litoclasia, il cosiddetto “lavaggio della spalla”, che consiste nell’asportazione ecoguidata per via percutanea di calcificazioni al tendine. È una procedura che viene effettuata in regime di elezione. Spesso la clinica della tendinite calcifica della spalla è assai severa e poco responsiva ai farmaci.

Può illustrare il metodo utilizzato nella diagnosi precoce della neoplasia della prostata?

Riusciamo a visualizzare i tumori alla prostata di pochi centimetri, assegnando un punteggio da 1 a 5, secondo il sistema di classificazione PI-RADS v2. È stato aggiunto il software Sola di Siemens alla risonanza da 1,5 Tesla, che ci fornisce immagini e quindi informazioni più dettagliate per lo studio prostatico.

Chiaramente, se il punteggio totalizzato è 1, si ha una bassa probabilità di avere un cancro alla prostata, mentre, se il punteggio è 5, le probabilità sono molto elevate.

Questo esame, in caso di necessità di un intervento chirurgico, consente anche un planning operatorio adeguato, in modo da preservare, se possibile, la potenza sessuale e la continenza urinaria.

Quali sono le attività interventistiche?

Con l’attività interventistica ecoguidata siamo, e saremo sempre di più, di aiuto al chirurgo, nei casi di drenaggi di raccolte addominali.

La possibilità di eseguire punture ecoguidate, inoltre, ci ha già reso un punto di riferimento per esami osteoarticolari in cui è necessario iniettare il mezzo di contrasto nell’articolazione prima di effettuare la risonanza (artro RM di spalla, polso, gomito, ginocchio e anca).

Ogni giovedì mattina abbiamo un ambulatorio dedicato alle infiltrazioni ecoguidate di cortisone e di acido ialuronico, per la spalla, il ginocchio, l’anca e il polso.

Comunque, si tratta di esami convenzionati, effettuabili previa impegnativa o in alcuni casi tali esami si devono effettuare privatamente?

Si tratta di esami tutti effettuabili sia in convenzione sia privatamente, a parte il descritto lavaggio della spalla, che non è ancora inquadrabile secondo l’attuale DRG.

Si eseguono in convenzione (ma anche a pagamento con prezzi accessibili) tutte le TAC, le RM (compresa la mammaria), le ecografie (comprese la mammaria), le mammografie, gli ago aspirati ecoguidati mammari, tiroidei e di altri distretti corporei e le biopsie del fegato e di masse espansive in vari distretti corporei.

Voglio ricordare che eseguiamo, già da circa dieci anni, la colonscopia virtuale, molto più tollerata rispetto alla colonscopia reale e che riesce a distinguere bene tra materiale fecale ed eventuali neoplasie. Effettuiamo questi esami soprattutto in pazienti che mal sopportano la preparazione all’esame tradizionale o che prendono farmaci che espongono a rischio di sanguinamenti o in pazienti a rischio di perforazione intestinale. Effettuiamo circa 20 di questi esami al mese.

Per concludere, nella diagnostica intestinale eseguiamo anche le entero TC e le entero RM per lo studio del piccolo intestino (malattie croniche intestinali) e del tempo di transito intestinale in pazienti con stipsi.

Gli utenti di questi servizi provengono prevalentemente dal Veneto o anche da altre regioni e province limitrofe?

Molti provengono dalle provincie di Rovigo, di Ferrara e di Bologna, dalla bassa Padovana e, per le artro RM, anche da regioni più distanti come il Friuli Venezia Giulia e la Toscana.