LE CASE DI LEGNO: MODERNE, CON ALTE PRESTAZIONI ENERGETICHE E ANTISISMICHE

Qualifiche dell'autore: 
architetto, XPLAN - General Contractor, Bologna

Da quasi quindici anni lei progetta e segue la costruzione di innovative case in legno, spesso più economiche e anche ecosostenibili rispetto agli edifici tradizionali.
Il legno, infatti, consente la migliore integrazione con ambienti naturali e anche per questo, a seguito della pandemia, è aumentata la richiesta di case in legno in aree agricole. Perché lei ha scelto di specializzarsi nel settore? Fin dalla mia formazione universitaria, presso la facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, ho indirizzato i miei interessi verso la progettazione architettonica e ambientale e, in seguito, verso un’architettura sostenibile, con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’efficienza energetica degli edifici, ma anche l’impatto sull’ambiente legato ai materiali da costruzione.
Mi sono poi specializzato nella bioarchitettura, nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e sopratutto nella progettazione di edifici ad alte prestazioni energetiche e sismiche, con tecnologia costruttiva di pannelli di legno X-Lam, ovvero a lame incrociate.
Questo sistema costruttivo è molto innovativo, sia per l’isolamento termico e acustico, sia per la facile e veloce installazione. Inoltre, essendo un materiale molto elastico, il legno garantisce una notevole rispondenza sismica, insieme alle capacità di mantenere un buon equilibrio di umidità e di ottenere un più veloce riscaldamento degli ambienti. Le case in legno sono meno costose da costruire, a parità di prestazioni energetiche, e richiedono ridotti costi di esercizio e manutenzione. Un esempio significativo, attualmente in opera con la formula del “Chiavi in mano”, è l’intervento che stiamo effettuando in una zona molto bella e a tutela paesaggistica nel Comune di Anzola dell’Emilia. Si tratta di due ville in legno, dal taglio moderno e innovativo dal punto di vista impiantistico.
Quali sono i materiali più utilizzati per costruire questo tipo di case? A parte le fondazioni, che devono essere realizzate in cemento armato, per la struttura fuori terra utilizziamo pannelli di legno X-Lam di diversi spessori. Talvolta, associamo anche travi e/o pilastri in acciaio, quando occorre raggiungere luci di notevoli dimensioni o grandi aggetti di terrazze e coperture. Il cappotto termico nelle murature esterne e lo strato termo-isolante in copertura è realizzato in pannelli di fibra di legno che ha un alto potere isolante, oltre a essere un materiale naturale.
Il cappotto viene poi intonacato con malte a base calce per consentire la traspirabilità della parete.
Anche l’esposizione della casa è molto importante… Certamente. Una progettazione seria parte sempre dall’attenzione al contesto in cui si inserisce e dall’orientamento del sole. La distribuzione planimetrica va studiata dando la massima importanza al naturale percorso del sole e all’inclinazione dell’irraggiamento durante le stagioni.
Per gli ambienti dell’edificio che si affacciano nell’arco prospettico Est – Sud – Ovest prediligiamo grandi vetrate, che consentono l’ingresso di luce e calore solare, durante i mesi invernali, mentre i raggi solari che hanno un’inclinazione molto più accentuata nel periodo estivo sono schermati da ampie tettoie e/o terrazze in aggetto.
Al contrario gli affacci verso Nord/ Est – Nord – Nord/Ovest sono destinati ad ambienti accessori, in cui la presenza umana non è prolungata.
In particolare, quando l’abitazione è inserita in un ambiente naturale, l’orientamento è importante anche per consentire la naturale ventilazione delle aree interne lungo l’asse Nord- Sud, particolarmente gradita nei mesi estivi. Per esempio, in questo periodo ho la fortuna di dedicarmi alla progettazione di un’abitazione in legno in un contesto tale da costituire l’integrazione ideale tra architettura e natura, in Friuli Venezia Giulia, all’interno di una grande vallata priva di altre costruzioni, dove la nuova casa sarà fiancheggiata da zone intensamente alberate e da un ruscello che segue il naturale declivio del terreno.