UNA VOCAZIONE GREEN DALLA NASCITA

Qualifiche dell'autore: 
managing director di STI-Steam Industry srl, Fara Vicentino (VI)

Immersa nel verde delle colline di Fara Vicentino, la Sti-Steam Industry – ereditando l’esperienza ventennale della famiglia Passuello nel settore della pulizia a vapore – nasce nel 2009, in piena crisi globale, quando altre aziende, purtroppo, si apprestavano a chiudere i battenti. Dev’essere stata una bella avventura… È vero che dieci anni fa il periodo non era dei migliori per aprire un’attività, ma eravamo un team affiatato, costituito prevalentemente da giovani entusiasti, che hanno scommesso nella qualità dei manufatti made in Italy, interamente progettati e realizzati nel nostro stabilimento da personale altamente qualificato, e nella tendenza crescente all’utilizzo di attrezzature per la pulizia che salvaguardino la salute dell’ambiente e delle persone che ci vivono. Tutti elementi che hanno giocato a nostro favore.
Mio padre, Flavio Passuello, era imprenditore già all’inizio degli anni settanta e nel 1998 ha creato un nuovo ramo d’azienda per la produzione di elettrodomestici. Nel 2009, però, anche a causa della crisi che aveva ridimensionato notevolmente il mercato, io decisi d’investire per farne un’azienda a sé, che avrebbe ampliato la gamma di prodotti e cercato nuovi canali, soprattutto all’estero.
A oggi, possiamo dire che quella decisione è stata premiante: facendo tesoro del patrimonio di esperienza industriale della famiglia, dedicandoci con impegno assoluto all’attività e apportando continue innovazioni e miglioramenti, stiamo conquistando sempre più il mercato europeo ed extra-europeo. Grazie alla nostra organizzazione rapida e flessibile e all’alta qualità dei nostri prodotti, i clienti ci considerano partner affidabili in grado di affiancarli e seguirli nella personalizzazione delle macchine dalla fase di progettazione a quella di realizzazione e consegna, garantendo la massima privacy e il livello d’innovazione più all’avanguardia.
La vostra vocazione green è evidente anche nel vostro slogan: “Clean, steam, green”. Ma c’era fin dall’inizio? Io sono sempre stata sensibile al tema della salute dell’ambiente e delle persone. Questa vocazione è insita già nel tipo di macchine che produciamo, che sfruttano la forza del vapore per rimuovere anche lo sporco più ostinato, nella pulizia domestica e professionale, senza l’uso di detergenti.
Fin dall’inizio, comunque, ho sempre fatto delle caratteristiche ecologiche delle nostre macchine un cavallo di battaglia con i clienti e con i distributori, non soltanto perché la salute è importante, ma anche perché queste caratteristiche assicurano un notevole risparmio energetico.
Attualmente, qual è il ruolo di suo padre all’interno dell’azienda? Mio padre ora è in pensione, ma le sue consulenze sulla meccanica sono insostituibili. La sua competenza lo aveva reso molto noto nel settore.
Ha dato un’impronta importante alla famiglia...
La prova sta nel fatto che io e i miei fratelli siamo tutti impegnati in attività imprenditoriali: mia sorella è rimasta nel settore meccanico e lo stesso vale per mio fratello, che produce e commercializza attrezzature meccaniche e presse in tutto il mondo.
Qualche anno fa, sempre sulle orme dell’ingegno paterno, avete inventato la piastra di cottura ventilata Unix, un alleato vincente nel settore della ristorazione.
Quali sono i vantaggi rispetto a una normale piastra? Prima di tutto, la velocità di cottura: poiché la Unix è completamente chiusa, le resistenze riscaldanti della piastra inferiore e di quella superiore e il sistema di aspirazione fumi/grassi diminuiscono notevolmente i tempi di cottura e il consumo di energia.
Inoltre, le resistenze coprono in modo omogeneo tutta la superficie di lavoro delle piastre, garantendo la stessa temperatura in ciascun punto.
In questi dieci anni avete raggiunto traguardi interessanti. Che cosa avete in programma per i prossimi? In questo momento, stiamo cercando nuovi distributori in Italia, dove non siamo molto presenti. Stiamo già ricevendo segnalazioni e candidature, ma c’è molto lavoro da fare.
Come hanno constatato i visitatori delle fiere internazionali del settore della pulizia professionale dove abbiamo esposto le nostre novità – Interclean a Amsterdam e Pulire a Verona –, negli ultimi tre anni abbiamo rivoluzionato sia le funzionalità e l’estetica delle nostre macchine sia il nostro modello organizzativo, anche seguendo le richieste dei nostri clienti.
Lo sviluppo tecnico è continuo e così la crescita della nostra realtà imprenditoriale, che sta divenendo sempre più industriale.