CENTRI ODONTOIATRICI VICTORIA: PROFESSIONISTI E TECNOLOGIE PER IL SORRISO
Facendo tesoro dei suoi vent’anni di attività come
rinomato odontoiatra a Modena, lei ha aperto in poco tempo sette Centri Odontoiatrici
Victoria in varie città dell’Emilia e a Verona, con la collaborazione di professionisti
che vantano una grande esperienza nelle differenti specialità odontoiatriche.
Come sono cambiate le esigenze dei clienti da quando lei
ha incominciato a lavorare? Negli ultimi anni il pubblico è diventato più
competente e questo ha reso importante la nostra capacità di confronto attraverso
adeguati strumenti d’informazione, oltre che la possibilità di effettuare
prototipi che il cliente può visionare per capire esattamente le lavorazioni
che ci accingiamo a eseguire. Nei casi di gravi patologie, i pazienti sono più
propensi ad affidarsi alle nostre competenze, mentre è più difficile dissuadere
il cliente da propositi radicali come quello di voler “rifare tutta la bocca”
per motivi esclusivamente estetici. È chiaro che poi la persona, una volta
edotta, può continuare nella sua convinzione, intesa a eliminare quelle che
considera anomalie negative, però è importante che sia stata informata del
fatto che si tratta di una propria insoddisfazione e non di una patologia da
dover curare a ogni costo.
In ciascun caso è importante far capire al paziente quali
sono gli interventi che realizzeremo nella sua bocca e farli approvare, in
maniera tale che non si producano false aspettative o successive contestazioni.
I pazienti informati in modo adeguato dovrebbero riconoscere che un bel sorriso
non è il sorriso ideale, quindi non può essere conforme a uno standard, ma quello
che mantiene eventuali piccole imperfezioni che contribuiscono a lasciarne la
particolarità.
Voi siete sempre stati lungimiranti e avete fidelizzato
il pubblico dei vostri Centri… La fidelizzazione è dovuta anche al fatto
che il paziente, rivolgendosi a noi, è tutelato non esclusivamente da un
singolo professionista, ma da tutta la struttura. È un passo innovativo rispetto
a quello che avveniva negli studi odontoiatrici qualche anno fa. Il paziente si
sente tranquillo perché può essere seguito da tanti professionisti e non
soltanto da quello con cui ha avviato il trattamento.
È un vantaggio non da poco trovare un pool di professionisti
che integrano le loro competenze all’interno di uno o più team che
s’intersecano all’occorrenza.
Questo approccio garantisce i massimi livelli di
aggiornamento e quindi la possibilità di decidere con cognizione di causa se
utilizzare o meno le novità che la ricerca offre man mano.
Per gli odontoiatri che esercitano nei propri studi
professionali, invece, è praticamente impossibile rimanere aggiornati ai
massimi livelli su tutte le specializzazioni in cui oggi si declina l’odontoiatria.
Ecco perché ho deciso di aprire questi Centri, per offrire ai clienti un’equipe
che lavora per il massimo risultato, usufruendo delle tecnologie più avanzate,
che le case di produzione ci consentono di testare in anticipo.
Certamente, è un vantaggio rivolgersi a un centro
polifunzionale, ma in che modo questo può portare anche vantaggi economici per
i pazienti? Come avviene in ciascuna impresa, le sinergie permettono di
abbattere i costi interni e di proporsi ai clienti con prezzi notevolmente
inferiori, impossibili per il singolo professionista.
Inoltre, l’abbassamento dei prezzi consente l’accesso al
trattamento a persone che, altrimenti, non avrebbero potuto permetterselo,
oppure si sarebbero dirette all’estero, dove purtroppo non ci sono le stesse
garanzie che possiamo offrire noi.
C’è una particolare ricerca alla base dei colori e
dell’arredamento dei vostri Centri? Per noi l’estetica non può essere
lasciata al caso: l’accoglienza dei clienti parte proprio dagli ambienti in cui
si recano per sottoporsi a interventi di per sé fastidiosi. Per quanto possiamo
fare per rendere i trattamenti meno dolorosi possibile, il disagio è
inevitabile.
Quindi, un ambiente che trasmette il gusto del bello aiuta a
dare un messaggio costruttivo e gli oli su tela esposti – che sono realizzati
su commissione – aiutano chi li ammira ad andare oltre il disagio del momento.
Il colore prevalente dei nostri ambienti e delle nostre
divise, l’arancio, è un colore di vita, che emana sensazioni positive, molto
distanti da quelle deprimenti che evocano i camici bianchi, i tavoli, le sedie
e le pareti grigie che solitamente si trovano negli ambulatori.
Io credo che un intervento di per sé poco piacevole debba
essere supportato da un’atmosfera che generi un po’ di gioia, piuttosto che tristezza,
perché la riuscita di ciò che facciamo può avvalersi di una disposizione d’animo
costruttiva. Anche in questo aspetto, ci siamo impegnati ad avvicinarci al
pubblico, seguendo le tendenze dell’estetica, anziché fossilizzarci sulla
tipica immagine di studio professionale.