ACQUISIZIONI E PROGRAMMI PER LA RADIOLOGIA A PORTO VIRO
Quali sono le novità riguardanti la radiologia e la
diagnostica per immagini? Il nostro obiettivo è incrementare la qualità
degli esami di risonanza magnetica con l’introduzione di un terzo apparecchio,
ad alto campo magnetico, con intensità di 3 tesla, che si affiancherà a una
risonanza – anch’essa ad alto campo (1, 5 tesla) e già in funzione da 8 anni –
e a un macchinario da 0,4 tesla “aperto”, con cui cerchiamo di soddisfare le esigenze
dei pazienti claustrofobici.
Solo da pochi mesi, per legge, è possibile utilizzare macchine
d’intensità maggiore di 1,5 tesla anche nelle strutture ospedaliere non
universitarie.
Pertanto, si apre la possibilità di eseguire anche in questo
ospedale esami altamente specializzati, come, per esempio, lo studio RM (Risonanza
Magnetica) della prostata, dell’encefalo e del cuore, in cui una diagnosi
precoce può migliorare la prognosi della malattia.
Avere la possibilità di utilizzare una macchina performante,
con mani esperte, significa migliorare le prestazioni che già offriamo (studio addominale,
toracico, vascolare, osteoarticolare, etc).
Per quanto riguarda la TAC (Tomografia Assiale
Computerizzata), utilizziamo una macchina da 128 banchi, in grado di eseguire
esami particolari come la coronaro-TC e l’angio-TC di tutti i distretti
periferici e centrali.
Vorremmo introdurre anche la litoclasia, il cosiddetto
“lavaggio della spalla”, che consistete nell’asportazione per via percutanea,
ecoguidata, di calcificazioni al tendine. Un’attività che già alcuni nostri
professionisti eseguono da anni in regime di elezione.
È nostro intento rendere tale procedura urgente, da
eseguirsi in 48 ore dalla richiesta, programmando nel nostro staff un’adeguata
reperibilità.
Spesso la clinica della tendinite calcifica della spalla è
assai severa e poco responsiva ai farmaci.
Instaurando una “unità di spalla dolorosa”, con la
collaborazione dei colleghi del pronto soccorso, dell’ortopedico, del fisiatra
e del fisioterapista, possiamo renderci utili anche per pazienti appartenenti
ad altre province o regioni, per evitare che i pazienti con questa patologia si
spostino da una struttura all’altra senza risultati efficaci e soprattutto immediati.
Ci parli del metodo utilizzato nella diagnosi precoce
della neoplasia della prostata… Riusciamo a visualizzare i tumori alla prostata
di pochi centimetri, dando punteggi da 1 a 5, nel sistema di classificazione
PiRADS v2.
Chiaramente, se il punteggio è 1 si ha una bassa probabilità
di avere un cancro alla prostata, se il punteggio è 5 le probabilità sono molto
elevate.
Lo eseguiamo già correttamente con la risonanza da 1,5
tesla, ma vorremmo migliorarlo, per cui è necessario un macchinario più potente
come quello da 3 tesla.
Questo esame, in caso di necessità di un intervento
chirurgico, consente anche un planning operatorio adeguato, ad esempio per
preservare, se possibile, la potenza sessuale e la continenza urinaria.
Sono in programma altre novità specialistiche? Come
ho già anticipato, le iniziative su cui puntiamo per l’anno prossimo riguardano
la diagnostica cardiaca (cardio RM e coronaro TAC) e quelle urologica e
ginecologica. Con l’attività interventistica ecoguidata siamo, e saremo ancora
di più, di aiuto al chirurgo, nei casi di drenaggi di raccolte addominali.
La possibilità di eseguire punture ecoguidate ci ha già reso
un punto di riferimento per esami osteoarticolari in cui è necessario iniettare
il mezzo di contrasto nell’articolazione prima di effettuare la risonanza
(artro RM di spalla, polso, gomito, ginocchio e anca).
Comunque, si tratta di esami convenzionati, effettuabili
previa impegnativa o in alcuni casi tali esami si devono effettuare privatamente?
Si tratta di esami tutti effettuabili sia in convenzione sia privatamente, a
parte il descritto lavaggio della spalla, che non è ancora inquadrabile secondo
l’attuale DRG.
Si eseguono in convenzione (ma anche a pagamento con prezzi
accessibili) tutte le TAC, le RM (compresa la mammaria), le ecografie (comprese
la mammaria), le mammografie, gli ago aspirati eco guidati mammari, tiroidei e
di altri distretti corporei e le biopsie del fegato e di masse espansive in
vari distretti corporei.
Voglio ricordare che eseguiamo, già da circa dieci anni, la
colonscopia virtuale, molto più tollerata rispetto alla colonscopia reale e che
riesce a distinguere bene tra materiale fecale ed eventuali neoplasie.
Effettuiamo questi esami soprattutto in pazienti che mal sopportano la
preparazione all’effettuazione dell’esame tradizionale o che prendono farmaci
che espongono a rischio di sanguinamenti o in pazienti a rischio di
perforazione intestinale.
Per concludere, nella diagnostica intestinale eseguiamo
anche le entero TC e le entero RM per lo studio del piccolo intestino (malattie
croniche intestinali) e del tempo di transito intestinale in pazienti con
stipsi.
Gli utenti di questi servizi provengono prevalentemente
dal Veneto o anche da altre regioni e province limitrofe? Molti provengono
dalla provincia di Rovigo, dalla provincia di Ferrara, dalla bassa Padovana e,
per le artro RM, anche da regioni più distanti come il Friuli e la Toscana.