L’IMPORTANZA DELLA PAROLA NEL DISPOSITIVO MEDICO-PAZIENTE NELLA CHIRURGIA BARIATRICA
Qual è l’importanza della parola nel dispositivo
medico-paziente? È difficile pensare a protocolli che indichino come
dovrebbe essere una conversazione tra il medico e il paziente. Con l’idea di un
protocollo della parola non s’instaura la conversazione.
Il medico che si sente vincolato a un protocollo non può
prestare ascolto e attenzione alle parole del paziente e intervenire. Quando, invece,
un paziente si accorge dell’ascolto si sente coinvolto e altrettanto responsabile
rispetto alla propria decisione, per cui sarà consapevole di dover informare il
medico di qualsiasi cosa che riguardi la propria salute. Non ha motivo di
nascondere informazioni a un medico che ascolta con interesse e attenzione.
Ciascun paziente richiede un ascolto differente...
Non tutti i pazienti sono uguali e, anche trattandosi della
stessa patologia, non esiste nessuna possibilità di omologazione. Ciascun
paziente ha la sua storia da raccontare. Nel caso di una persona candidata per un
intervento chirurgico, nella fattispecie di chirurgia bariatrica, occorre che
parli dei motivi e delle ragioni che l’hanno portata a un sovrappeso.
Altrettanto importanti sono le motivazioni e le idee che
l’hanno spinta a decidere il percorso di un intervento bariatrico che mira a
migliorare la qualità della salute e dunque della vita. Nella maggior parte dei
casi, l’intervento bariatrico porta a una perdita consistente di peso (anche 50
chilogrammi), che regala benefici a tutto il corpo, senza tralasciare l’aspetto
psichico.
Talora il paziente può avanzare dubbi, remore, paure… È
compito del medico ascoltare e intendere fini a che punto una persona sia
decisa a percorrere l’iter di cura. È molto importante per l’esito del percorso.
Le persone con qualsiasi grado di obesità che si rivolgono alla Casa di cura
Madonna della Salute, e che intendono incominciare il percorso di cura, vengono
accolte e ascoltate dai vari specialisti.
Ciascun caso viene accolto nella sua particolarità.
Molto più che in altre specialità, in chirurgia bariatrica
risulta fondamentale l’approccio intellettuale al paziente. L’ascolto attento
del paziente condiziona l’indicazione all’intervento e la sua riuscita. Ogni atto
chirurgico comporta nella fase post-operatoria dei sacrifici, che possono
essere avvertiti come lievi o pesanti, a seconda della disposizione psichica e
dal modo in cui si è stati preparati al problema. Per questo un’adeguata
informazione preoperatoria può essere determinante rispetto all’esito del
percorso.
Ben vengano allora i ripetuti colloqui con tutte le figure
professionali coinvolte nel percorso preparatorio, perché è fondamentale curare
il corpo, ma ancora di più la crescita intellettuale. Risulta indispensabile una
comunicazione autentica con il paziente, che in questo modo si sente protetto,
tutelato e supportato. Non tutti i pazienti rispondono alla stessa maniera e
non sempre si riesce a raggiungere tale livello di relazione, tuttavia, con
ciascun paziente c’impegniamo al massimo per raggiungere il miglior risultato
possibile.