A nome mio, di mio padre e di tutta la nostra azienda ringrazio tutti coloro che sono intervenuti, così numerosi, a questa celebrazione (Modena, 27 settembre 2017) dei primi cinquant’anni di Gape Due.
In tutto il mio percorso all’interno di Gape Due, ho potuto riscontrare un’alta qualità del lavoro che svolgiamo e soprattutto delle persone con cui lo facciamo, lavoratori dell’azienda, clienti e partner, con i quali abbiamo vinto tante sfide e altrettante intendiamo lanciarne per il futuro.
I primi cinquant’anni di Gape Due infatti non ci rendono in alcun modo appagati, siamo pronti ad andare oltre, e abbiamo già cominciato.
Oggi Gape Due ha tre stabilimenti produttivi, improntati all’alta tecnologia, alla ricerca, allo sviluppo. Vi lavorano 85 persone altamente qualificate professionalmente, che sono il nostro investimento più prezioso e fanno parte di quella famiglia allargata che è la nostra azienda.
I nostri obiettivi sono stati da sempre qualità, sevizio e innovazione.
La presenza di così tanti esponenti di prestigiose aziende ceramiche a questa celebrazione è la prova che il nostro lavoro è apprezzato e riconosciuto non solo nel comprensorio sassolese, ma anche in molte altre parti del mondo.
Vorrei tuttavia evidenziare due fatti molto importanti, che ritengo imprimeranno una svolta al futuro di Gape Due.
Quest’anno abbiamo inaugurato un nuovo stabilimento, dedicato esclusivamente ad accelerare e migliorare il servizio di assistenza ai nostri clienti. I nuovi impianti di produzione nel settore della ceramica, che da qualche anno vengono installati a Sassuolo e nel mondo, richiedono stampi di dimensioni e complessità mai viste prima, che necessitano di manodopera specializzata per la manutenzione e la riparazione e di tempi di reazione molto brevi.
Gape Due crede fermamente che il servizio e l’assistenza tecnica sugli stampi siano una condizione indispensabile per garantire il sicuro svolgimento della pressatura 24 ore su 24 e in questo spirito abbiamo deciso d’investire in nuovi capannoni, personale e macchinari, pur in un momento storico del nostro paese nel quale l’incertezza delle normative e del mercato frena tanti imprenditori. Oggi possiamo dire con soddisfazione che il mercato, sia locale sia estero, ci ha premiato, riconfermandoci la fiducia per grandi progetti d’investimenti che sono già in realizzazione o lo saranno presto.
Parallelamente, abbiamo puntato sull’altro obiettivo, quello di proseguire nell’ambito della ricerca e dello sviluppo. L’occasione ci è stata fornita dai nuovi programmi di sviluppo dedicati a Industria 4.0, che Gape Due, grazie al suo elevato livello di contenuti tecnologici, ha potuto intercettare per imprimere un’ulteriore svolta alla sua attività.
La prima di queste innovazioni, in cui crediamo fermamente, è rappresentata dallo “stampo intelligente”, ideato da Gape Due per supportare la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese ceramiche, appunto secondo il modello “Industria 4.0”: abbiamo sviluppato un sistema di controllo degli stampi ceramici che consente di monitorare il processo produttivo e di gestire la tracciabilità e il ciclo di vita delle parti soggette a usura. Lo stampo diventa così una parte d’impianto che può dialogare con altri impianti e con gli operatori. Tutto il nostro staff tecnico è attualmente al lavoro per testare e ottimizzare questo nuovo sistema. Crediamo che questa nuova tecnologia ci permetterà di riqualificare il nostro prodotto, in modo che possa contribuire ulteriormente a migliorare la qualità e a ridurre i costi delle produzioni ceramiche.
Da qui si parte per proseguire lungo una strada, la nostra, interamente tracciata in direzione dell’innovazione.
E ci auguriamo che rimaniate sempre tutti al nostro fianco anche in futuro.