LA CURA ALLA PERSONA
Le nuove generazioni, giovani e professionisti, sono sempre
più frammentate, come le società al giorno d’oggi. Gli interventi di questa
sera mi hanno molto colpito, perché hanno fatto riferimento ad alcuni criteri
sempre più utilizzati nella scuola. In Italia, la scolarizzazione è più
accentuata e articolata rispetto alle generazioni precedenti, ma abbiamo
introdotto nuove categorie, come quella dei BES (Bisogni Educativi Speciali),
che spaventano i ragazzi e le loro famiglie.
Ritengo che per le giovani generazioni di professionisti sia
importante conoscere un’esperienza come quella che Giovanni Angioli descrive
nel libro La Chiave Comune, perché delinea un paradigma che non è
professionistico nei termini comunemente intesi. Si tratta di un concetto di
cura che non è socio-sanitario né educativo nel senso dell’inquadramento
classico sotteso da questi significanti. Si tratta di una cura alla persona,
vicina semanticamente al termine anglosassone care, dove si tratta di
prendere in considerazione ciascuno in quanto essere umano.