“LE PENTOLE DELLA SALUTE” MADE IN ITALY
Negli ultimi anni è in corso un ampio dibattito
sulle tecniche di coltivazione e produzione degli alimenti e sui metodi di
cottura più sani, mentre quello sui materiali utilizzati per cuocere i cibi sembra
riservato solo agli addetti ai lavori. In Italia, GHA Europe è l’azienda che ha
avviato la produzione delle uniche pentole al mondo che hanno i requisiti
dell’anticessione e dell’antibatterio. Come siete giunti a ottenere questo
risultato?
La nostra
avventura è incominciata nel 2004, quando Franco Cicerchia, già professore
all’Istituto Tecnico Industriale Odone Bellussi di Bologna, fondatore delle
aziende del gruppo Remet e esperto di analisi dei metalli, ha importato in
Europa con brevetto esclusivo il trattamento GHA (Golden Hard Anodizing). I
principali elementi di questo innovativo trattamento, ideato da un’equipe di
ricercatori giapponesi di Kyoto alla fine degli anni novanta, sono gli ioni
d’argento. La tecnologia GHA consiste in una speciale ossidazione anodica delle
leghe di alluminio, seguita da sigillatura delle microporosità dello strato
ossidato mediante ioni d’argento (Brevetto n. EP1207220). Pertanto, le superfici
trattate con il processo GHA godono di tutte le proprietà specifiche che offre il
buon connubio fra la struttura dell’ossido duro e l’argento. Le caratteristiche
dell’argento sono note sin dal 4000 a.C., quando gli Egizi rivestivano di
argento le cisterne contenenti acqua in modo da purificarla per ridurre
l’insorgenza di malattie causate da eventuali contaminazioni. Per la stessa
ragione, i Fenici conservavano l’acqua potabile in giare d’argento durante le
loro navigazioni, come peraltro oggi fa la Nasa nelle astronavi.
Le nostre
pentole sono realizzate con uno speciale alluminio alimentare, la cui struttura
superficiale viene modificata durante il processo di ossidazione anodica
mediante il trattamento metalceramico agli ioni d’argento. Questo trattamento ha
la capacità di preservare le qualità nutrizionali degli alimenti sia nella
cottura sia nella conservazione. La naturale capacità antibatterica e antimuffa
dell’argento, infatti, impedisce la proliferazione di batteri nel cibo.
Inoltre, ha il pregio di conferire alle superfici di queste pentole scivolosità
e antiaderenza permanente di tipo atossico, proteggendole dalla corrosione.
Perché avete usato la denominazione “Le
Pentole della Salute”?
Partendo dal
presupposto che c’è uno stretto legame fra la qualità del cibo e la salute
dell’uomo, il nostro fondamentale obiettivo è stato quello di progettare
recipienti per la cucina che rispettassero l’integrità dei cibi, ecco perché le
abbiamo chiamate “Le Pentole della Salute”.
L’intento è
quello di sottolineare quanto sia importante preservare l’aspetto nutritivo dei
cibi. Non basta infatti acquistare alimenti di qualità, magari con
certificazione biologica, se poi vengono cotti in contenitori che rilasciano
metalli tossici o pellicole antiaderenti a elevato sospetto di cancerogenicità.
Non a caso, la Fondazione per la ricerca sul Cancro “Fernanda e Gaudenzio
Renzi” di Ancona, nel decalogo della prevenzione dei tumori, indica di non
usare pentole e padelle antiaderenti.
L’alluminio,
grazie all’elevata conducibilità termica unita alla leggerezza, è certamente il
metallo più idoneo per la costruzione di pentole, però occorre sottolineare che
l’alluminio nudo, specie con cibi acidi, è soggetto a corrosione e rilascia
sostanze tossiche, mentre presenta un elevato rischio di cessioni cancerogene
se rivestito con pellicole antiaderenti.
Specifiche
leghe di alluminio di tipo alimentare sottoposte al trattamento GHA rendono la
superficie delle Pentole della Salute totalmente impermeabile, mentre la presenza
dell’argento allo stato ionico conferisce straordinarie proprietà antibatteriche.
Il trattamento è inasportabile ed è notevolmente resistente all’usura abrasiva
e alla corrosione. Infine, riduce drasticamente i tempi di cottura, con conseguente
risparmio energetico: ecco perché raccomandiamo ai nostri clienti di cuocere
gli alimenti a fiamma bassa.
Quali sono le differenze rispetto alle pentole
in commercio?
Occorre
tenere presente che il requisito fondamentale di una pentola non è
l’antiaderenza ma l’anticessione, la quale comporta la capacità di preservare
il cibo da ogni contaminazione.
Come si può
facilmente constatare dalla tabella riportata nella pagina accanto,
l’antiaderenza delle Pentole della Salute, seconda solo a quella delle
pellicole antiaderenti, migliora con l’uso, mentre quella di tutte le pellicole
antiaderenti, comprese quelle cosiddette in ceramica bianca, degrada nel tempo
fino ad annullarsi.
Vale la pena
ricordare che la vera antiaderenza si ottiene con opportuni metodi di cottura,
avendo come alleato insostituibile un buon olio d’oliva, che da sempre è
elemento vincente per nutrimento, sapore e salute.
Le pentole
in acciaio inox, igienicamente pregevoli, hanno l’inconveniente di essere molto
pesanti, di avere una scarsa conducibilità termica e sono proibitive per coloro
che soffrono di allergie al Nichel (l’inox contiene 8-10 per cento di Nichel).
Come intervenite rispetto alle richieste dei
vostri clienti?
Come
produttori, siamo abituati ad ascoltare le diverse richieste dei clienti, da
quelle dei cuochi a quelle dei privati. Pertanto, abbiamo servito anche chi era
interessato a regalare una Pentola della Salute o l’intera batteria tramite la
lista di nozze. Non a caso abbiamo predisposto nel catalogo due linee di pentole,
la linea classica e quella professionale, che si distinguono solo per l’estetica.
La classica è molto curata nei dettagli e ha un costo maggiore rispetto a
quella professionale, più sobria perché ideata per cuochi e chef che
solitamente prediligono utensili essenziali, mentre il trattamento GHA e il
tipo di alluminio utilizzato per entrambe le linee è il medesimo.
Date le straordinarie caratteristiche ottenute con
il trattamento GHA e l’alluminio, è stato possibile realizzare anche altri
utensili per la cucina come la “MokArgento Squisita”, che fa risaltare le
migliori qualità del caffè, le teglie per uso domestico e professionale, le
palette per pizzaioli e coperchi di ogni tipo fra cui il “Ciclone”, che,
utilizzando l’effetto Venturi, durante la cottura preserva i cibi dalla
disidratazione e dal surriscaldamento, riducendo notevolmente i tempi e
mantenendo le proprietà organolettiche.