SO.SEL., LA SALUTE NEL CAPITALE INTELLETTUALE
Noto per avere risollevato le sorti di alcune aziende che navigavano in cattive acque, cinque anni fa, lei è stato chiamato alla guida della So.Sel., azienda che aveva contribuito lei stesso a far nascere quindici anni prima, a capitale misto pubblico-privato, che offriva principalmente servizi di lettura contatori di gas, energia e acqua alle ex municipalizzate. Qual è stata la scommessa in questo caso, considerando che l’azienda era in buona salute?
È vero che l’azienda si era posizionata bene sul mercato, ma è anche vero che, in un momento in cui le multiutility e altre aziende cominciavano a esternalizzare i propri servizi, la So.Sel. avrebbe potuto intraprendere la strada dell’outsourcing globale, dando così un forte impulso al suo sviluppo. Il primo passo da fare però era la valorizzazione delle risorse umane all’interno dell’azienda, occorreva qualificare le maestranze, affinché potessero rispondere in modo efficiente ed efficace alle richieste che sarebbero arrivate dai nostri clienti. Naturalmente, questo comportava notevoli investimenti iniziali, proprio mentre i nostri competitors agivano in modo completamente diverso, con personale a progetto e, di conseguenza, con costi decisamente inferiori, che consentivano loro di offrire servizi a prezzi più vantaggiosi. Noi però abbiamo proseguito su questa strada, specializzando sempre più il nostro personale, e il tempo ci ha dato ragione: dopo un anno e mezzo, abbiamo cominciato a raccogliere i frutti. Nel momento in cui il mercato iniziava a esternalizzare i servizi, ci siamo fatti trovare pronti nella gestione degli sportelli commerciali, per il servizio di back office e front office, per la gestione dei call center e dei contact center, passando attraverso il recapito delle fatture, il recupero crediti, il recupero dell’elusione e l’evasione della Tia. In questi cinque anni, abbiamo continuato il nostro sviluppo in un’ottica di outsourcing globale, gestendo vari servizi come gli ingressi in discariche, depuratori e inceneritori, il recapito di kit ambientali, la manutenzione degli apparecchi di misura, tenendo conto, in prospettiva, della direttiva 155/08 per la sostituzione dei contatori; abbiamo incrementato il settore tecnico che opera nella sostituzione e montaggio dei contatori di luce-acqua-gas e qualificato gli interventi di sospensione di servizio per morosità.
Il dono del poeta sta nella sua disposizione all’ascolto. I servizi che di volta in volta la So.Sel. aggiunge e sviluppa sembrano proprio frutto di un approccio poetico che ha alla base l’umiltà, anziché l’arroganza di chi pensa di dover difendere la posizione raggiunta come se si trattasse del proprio orticello…
L’ascolto è molto importante, soprattutto nei nostri call center, dove lavorano trentacinque persone che hanno costanti contatti con gli utenti delle aziende clienti. Il nostro personale ha una conoscenza dell’azienda cliente che a volte addirittura supera quella del personale interno all’azienda stessa. La formazione sulle normative e sui contratti, che subiscono continue modifiche, è talmente aggiornata che si arriva al punto in cui addetti dell’azienda chiamano il nostro personale per avere informazioni dettagliate e precise. Ma l’ascolto è importante anche quando, in un momento di mercato così difficile, si sente fortemente la necessità di confrontarsi, di cogliere idee, di capire cosa sta accadendo, di sforzarsi per trovare soluzioni sia in ambito specifico per le nostre aziende, sia in ambito allargato per il contesto di cui facciamo parte.
Sicuramente, la crescita della So.Sel. porta nuovi sbocchi lavorativi anche per chi ha perso il lavoro o non riesce a trovarlo nei settori più tradizionali…
La crescita delle aziende, nella dimensione, ma ancor più nell’efficienza, deve essere un obiettivo prioritario per l’avvenire dell’economia. Ma per crescere occorre investire in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e soprattutto in capitale intellettuale: uomini e donne sono la vera ricchezza delle aziende e ancor più di quelle che forniscono servizi, dove devono trovare la giusta valorizzazione.
Solo sviluppando quell’operatività del “fare”, del “saper fare” e del “dare efficienza e sicurezza”, possiamo cogliere le opportunità che il mercato ci offre e proporre, a nostra volta, opportunità al mercato.
Anche il miglioramento continuo dei servizi informatici è un aspetto che impegna fortemente l’azienda e favorisce nuove opportunità di lavoro in questo ambito, aumentando i vantaggi per il cliente.
Può fare un esempio?
Tra i servizi più recenti, la conservazione sostitutiva e la fatturazione elettronica, per esempio, esentano il cliente dall’acquisto di strutture informatiche: nel servizio di outsourcing completo, il cliente utilizza i servizi e i processi della conservazione, delegando alla So.Sel. non solo l’operatività, ma anche la responsabilità del processo della conservazione; l’outsourcing di tali servizi può essere anche parziale rispondendo solo alle carenze operative del nostro cliente, una flessibilità ben accolta dal mercato.
Non possiamo comunque cullarci sui risultai raggiunti e oggi siamo proiettati verso nuove sfide – fra cui la telelettura e la telegestione –, senza restare ancorati, come diceva lei, a difesa del proprio orticello, ma aprendoci a collaborazioni anche con partner importanti e mettendo in campo la nostra professionalità e la nostra conoscenza.