NUOVI DISPOSITIVI DI SICUREZZA PER I BENI CULTURALI

Qualifiche dell'autore: 
presidente Centrum S.r.l., Carpi (MO)

Quali sono i servizi che, in quarant’anni di attività, i professionisti di Centrum hanno fornito per la sicurezza nei luoghi deputati ai beni culturali?

Fin dal suo sorgere, Centrum collabora con gli enti pubblici per garantire la sicurezza di sedi museali, biblioteche e palazzi storici aperti ai visitatori. Nel 2009, abbiamo completato l’allestimento dei sistemi di sicurezza all’interno di uno dei più importanti castelli del modenese. Poiché le sale di questo castello saranno sempre più frequentemente adibite a esposizioni, abbiamo implementato un sistema di sicurezza video particolare, che consente a ciascun custode, durante una mostra, di vedere gli utenti dalla sua postazione e, nel caso in cui un visitatore si avvicini troppo all’opera d’arte, oltre a far scattare un allarme, può comunicare con lui tramite il sistema audio-video presente nelle sale o lanciare un messaggio registrato che raccomanda di scostarsi dall’opera e di rimanere a due metri di distanza.

Naturalmente, i nostri sistemi sono integrati con la video-sorveglianza e il sistema antintrusione e quello per la rivelazione incendi che, in alcuni casi, contempla anche lo spegnimento automatico all’interno dei locali. Proprio nei luoghi in cui sono ospitati beni inestimabili da conservare con la massima cura, come opere d’arte e documenti storici, l’autospegnimento è l’unico modo per non perdere in un attimo il patrimonio acquisito nel corso dei secoli da un archivio o da un museo. A questo proposito, vorrei ricordare che tutti i mezzi di spegnimento che noi installiamo in questi luoghi non contengono sostanze nocive che potrebbero distruggere le opere d’arte. Il nostro servizio prevede anche la segnaletica di sicurezza e il sistema di evacuazione, che lancia vari tipi di allarme, a seconda di ciò che sta accadendo e del punto in cui si sta verificando.

In ambienti che ospitano biblioteche, inoltre, abbiamo installato sistemi antitaccheggio, proprio come quelli utilizzati nei negozi e nei centri commerciali, in modo da garantire che gli utenti non sottraggano i libri, anziché prenderli in prestito.

Com’è cambiata la domanda di questi servizi nel corso degli anni?

All’inizio della nostra attività, la domanda era forte, ma lo è diventata ancora di più negli anni ottanta. Dagli anni novanta fino a qualche anno fa, invece, c’è stato un grande calo che oggi persiste e persevera perché le risorse economiche per la cultura, purtroppo, sono sempre più scarse. Una ripresa si sta verificando negli ultimi anni, perché le leggi impongono che i locali adibiti al pubblico siano a norma di sicurezza e allora stiamo ricevendo sempre maggiori richieste per i nostri servizi, anche perché finora è stato fatto poco. Proprio di recente, un comune di grandi dimensioni ci ha commissionato l’analisi degli impianti antincendio ed evacuazione e, con nostra sorpresa, non ce n’era neppure uno a norma: l’azienda che aveva servito il comune non aveva rispettato neanche le norme più recenti.

Ma, per tornare ai sistemi di sicurezza nell’ambito dei beni culturali, oggi sono richiesti anche per il meccanismo particolare con cui si organizzano le mostre d’arte. Per esempio, un ente pubblico proprietario di un castello, di una rocca, di una biblioteca o di un palazzo storico affitta le sale in cui vengono allestite esposizioni organizzate da società esterne, le quali spesso prendono a prestito le opere da collezioni pubbliche o private. Qui intervengono le compagnie di assicurazione, per garantire ai proprietari delle opere che all’interno della mostra ci siano tutti i requisiti per la massima sicurezza. Se l’ente che affitta i locali non è munito dei sistemi di sicurezza richiesti, l’assicurazione non stipula il contratto. Ecco perché ultimamente c’è una forte ripresa della domanda, c’è un nuovo modo di fare cultura: i comuni non hanno risorse economiche e quindi cercano di reperire fondi attraverso l’affitto delle sale, che però devono avere i requisiti necessari.

Sono tanti i nostri clienti in questo settore – soprattutto nell’area modenese e reggiana – ai quali offriamo sempre un servizio nel rispetto delle normative e delle loro esigenze, ventiquattrore su ventiquattro, di consulenza prima e di assistenza poi.