Quando
scrivo, sono solo. Quando faccio un film, è impossibile essere solo, ho
bisogno anche di un ambiente esterno, mentre, quando scrivo, ho
soltanto bisogno delle strutture del linguaggio e posso anche creare
dal nulla elementi di un ambiente esterno. Nel film ho bisogno di
attori, di sceneggiature, di scenografie. Nel romanzo, invece, posso
scrivere, per esempio: “piove” e il lettore può anche controllare fuori
dalla finestra e darmi del bugiardo! L’autore non è bugiardo: ha creato
la pioggia scrivendo. Nel film, avrebbe avuto bisogno di particolari
scenografie, di macchine che creano