L’icona
non è la stessa fra Roma e Atene, o fra Roma e Costantinopoli, o anche
fra Milano e Costantinopoli, quando Milano era capitale dell’impero,
all’epoca di sant’Ambrogio. Sant’Ambrogio e sant’Agostino erano venuti
a Milano, nella capitale. L’icona non è la stessa neppure fra Roma e
Mosca, fra Roma e San Pietroburgo, come non è la stessa fra Roma e
Berlino, o fra Roma e Londra, fra Roma e Parigi.
L’icona,
per sant’Agostino, è l’immagine che si rivolge all’inimmaginabile,
all’inopinabile, all’incredibile, al dogma. E diviene dogma attraverso
la scrittura. È l’immagine che si