Cervello dell'impresa

  • Che cosa c’è alla base dell’esperienza Saca, un caso di eccellenza nel settore dell’autonoleggio, che da quasi quarant’anni offre servizi all’avanguardia, con un’organizzazione imprenditoriale che oggi impiega oltre cinquecento persone?

    Alla base di questa azienda c’è la passione. Noi lavoriamo con passione e facciamo le cose in direzione della qualità. È evidente che in questo modo coinvolgiamo anche i nostri collaboratori, che si sentono parte di un gruppo che ha alla base una serie di valori come la responsabilità – la quale, poiché siamo una cooperativa, è anche

  • Lapam festeggia cinquant’anni di attività, ma le sue proposte per dare un contributo in direzione della qualità alle 10.000 imprese associate sono fra le più innovative nella nostra provincia. In che modo state affrontando il momento di difficoltà che sta attraversando tutto il mondo?

    Il nostro grido di allarme parte da lontano, non da settembre o da ottobre, ma dal momento in cui abbiamo notato che la finanza stava sovrapponendosi alla produttività reale, quando gli stessi imprenditori incominciavano a investire in finanza e il movimento delle merci nell’economia globale,

  • Il vostro stand alla Fiera Ecocasa di Reggio Emilia (dal 26 febbraio al 1° marzo 2009) rispecchia perfettamente i temi principali della manifestazione – architettura sostenibile, qualità abitativa, risparmio energetico –, attraverso un prodotto come l’infisso, che è una parte importantissima della casa, poiché costituisce la via di comunicazione fra l’interno e l’esterno. In che modo oggi il settore edile può avvalersi dell’attenzione alla salute e all’ambiente per il suo rilancio?

  • Sono tanti gli elementi che provano come Hesperia Hospital sia un caso di riuscita, per non dire di eccellenza, nel settore della sanità privata: il fatto stesso che sia un centro di richiamo per tutta l’Europa per quanto riguarda la cardiochirurgia (nel 2004 i vostri risultati in questo ambito, resi noti dal Ministero della Salute, sono stati i migliori, tra pubblico e privato in Italia, e il primato è tuttora conservato), la sua costante attenzione all’innovazione e alla ricerca (non a caso è sede distaccata della Scuola di Specializzazione di Cardiochirurgia di Bologna dal 1993,

  • In un momento in cui si parla tanto di crisi, questo numero del nostro giornale s’intitola La crisi e la riuscita, soprattutto per dare testimonianza di realtà che, come La Maison du Monde, investono sulla qualità assoluta. Vuole dirci in che modo?

  • G.E.I. Energia oggi è una delle aziende leader nel settore dei gruppi elettrogeni industriali e offre un servizio di qualità per l’assemblaggio, il noleggio, la vendita, l’assistenza e la manutenzione. Ma com’è incominciata la sua avventura?

    Nata nel 1972 come G.E.I. (Gruppi Elettrogeni Industriali) dall’intuizione di un valido artigiano che riparava macchine elettriche e generatori di corrente, l’azienda fu rilevata da me nel 1992 e trasformata nell’attuale G.E.I. Energia. Da quel momento, ha avuto una notevole espansione, non solo sul territorio nazionale.

  • In un momento considerato di crisi generale e generalizzata, in che modo si può affrontare il mercato nel settore alimentare?

    Sicuramente è importante non considerare la crisi come definitiva, ma individuare quei meccanismi utili a sopperire alle eventuali diminuzioni della richiesta. Occorre cioè creare un valore aggiunto al prodotto attraverso promozioni, pubblicità mirata e individuazione di nicchie di mercato finora poco considerate.

  • Fino a qualche anno fa, nelle piccole e medie aziende, che non avevano bisogno di gestire una grande mole di informazioni, spesso si pensava che l’informatica fosse un costo necessario, anziché un investimento strategico. Quanto ancora oggi è diffuso questo pregiudizio e in che modo la Massarenti Franco S.r.l. contribuisce a sfatarlo?

  • La I.S.T., Italia Sistemi Tecnologici, ha clienti in cinquantadue paesi in tutti i settori che utilizzano solventi industriali. In che cosa consiste la vostra attività?

    La I.S.T. costruisce rigeneratori per solventi industriali esausti, utilizzati per pulire attrezzature meccaniche in diversi settori fra cui quelli della verniciatura sia del metallo sia del legno, della stampa, dei cosmetici, della concia delle pelli, e così via. Il processo di distillazione consente di rigenerare il solvente, con un residuo che va dal 2 al 10 per cento, quindi di ottenere almeno il 90 per

  • Quando è incominciata la sua esperienza con la DLP impianti?

    Nel 1999, l’incontro con un imprenditore del settore edile si è rivelato fondamentale per la vita di DLP Impianti, azienda fondata da mio padre a seguito della sua ultradecennale esperienza artigiana nell’impiantistica idraulica e termoidraulica. Il costruttore, soddisfatto del lavoro svolto da DLP Impianti, ha commissionato nel tempo interventi sempre più importanti. All’epoca lavoravo per una grande azienda che vendeva prodotti idrotermosanitari e quindi supportavo DLP Impianti per l’acquisto dei materiali e la