Cervello dell'impresa

  • Arco Chemical Group quest’anno ha vinto il Premio Paolo Mascagni, riconoscimento istituito da Unindustria Bologna, in collaborazione con il “Resto del Carlino”, in memoria dell’imprenditore Paolo Mascagni, scomparso nel 2011 e testimone del ruolo dell’industria nello sviluppo del territorio bolognese. Il premio nasce per “valorizzare quelle imprese che continuano a crescere a dispetto della crisi, aumentando il fatturato, investendo in ricerca e innovazione, e conquistando sempre nuovi mercati”.

  • La 26° edizione di Tecnargilla, la più importante fiera per la fornitura all’industria ceramica e del laterizio, ha confermato la sua leadership mondiale assicurata sia dalla qualità delle innovazioni proposte dalle aziende espositrici sia dal numero e dalla provenienza dei visitatori professionali giunti a Rimini da oltre cento Paesi. Come presidente dell’Acimac, che ha organizzato la fiera in collaborazione con IEG-Italian Exhibition Group, che cosa può dirci a questo proposito? Più di ogni altra edizione, la riuscita di Tecnargilla è stata riconosciuta dalle aziende espositrici

  • Serenissima, Cir, Cercom, Cerasarda e Isla: questi cinque marchi ambasciatori della bellezza made in Italy nel mondo conferiscono al Gruppo Romani S.p.A.
    Industrie Ceramiche un valore che va al di là del fatturato e può essere narrato attraverso cinquant’anni di innovazioni, sempre sul solco della tradizione. Con sedi a Casalgrande, Rubiera, Roteglia e Olbia, oltre 400 dipendenti, una produzione di circa 8 milioni di mq annui e un fatturato di 110 milioni di euro di cui l’80 per cento rappresentato dall’export verso 90 paesi del mondo, oggi il Gruppo è guidato da lei e suo

  • Nello stesso periodo in cui è nata la Gape, alla fine degli anni sessanta, è nata una miriade di piccole aziende produttrici di stampi per ceramica. Oggi se ne contano soltanto una ventina e la Gape Due è la più grande in termini sia di fatturato sia d’importanza. Quanto è stato importante per la vostra riuscita l’apporto dei collaboratori, oltre che dei clienti e dei fornitori? In cinquantun anni di attività ho sempre considerato essenziale alla riuscita il coinvolgimento dei collaboratori nel progetto e nel programma dell’impresa. Come ciascun imprenditore può constatare nella

  • La vostra azienda, SIR (Soluzioni Industriali Robotizzate), opera nel campo dell’integrazione robotica dal 1984 e ha all’attivo oltre 3600 impianti installati in tutto il mondo. Oltre alla sede italiana in cui lavorano 100 dipendenti (e altrettanti collaboratori esterni), e alle filiali tedesca e americana, avete recentemente aperto un distaccamento operativo nelle vicinanze di Shanghai, con 40 persone dedite alla realizzazione di impianti che possano favorire la diffusione della robotica nel paese del Dragone. Quali sono le prospettive del settore per il prossimo anno? Le

  • A proposito del titolo di questo numero del giornale Il sorriso dell’Italia, da vent’anni le vostre macchine per la pulizia a vapore made in Italy portano il sorriso nelle case, negli hotel, nei ristoranti, negli ospedali e in tanti altri ambienti in vari paesi d’Europa e del mondo, che vengono restituiti al loro splendore. A distanza di qualche mese dall’ultima edizione di Interclean (Amsterdam, 15- 18 maggio 2018), una delle maggiori fiere internazionali per l’industria della pulizia, alla quale avete partecipato con grande riscontro di visitatori, come valuta il risultato in

  • Quando qualcosa non va o non funziona, quando le cose precipitano o girano in tondo, quando sembra spalancarsi l’abisso, la tentazione di abbattersi, di colpevolizzarsi, di punirsi, di criminalizzarsi è comune, anzi è d’obbligo. La pena, la colpa, il crimine sono da sempre funzionali alla riuscita sociale, che deve passare attraverso un percorso e un cammino sacrificali, attraverso l’iniziazione, la purificazione, la redenzione. In Occidente come in Oriente: nella Cina del terzo secolo a.C., regnante la dinastia Qin, l’imperatore Shi Huang Di, che avviò i lavori della Muraglia cinese,

  • Dal 25 al 28 giugno di quest’anno, lei è stato invitato a Hagfors, in Svezia, per partecipare alle celebrazioni dei 350 anni dalla fondazione di Uddeholm AB, leader mondiale nella produzione di acciai per stampi e utensili industriali, alla presenza del presidente Johnny Sjöström, del Ministro per l’Impresa e l’Innovazione Michael Damberg e di Franz Rotter, presidente e CEO di voestalpine AG – il gruppo siderurgico austriaco che ne ha acquisito la proprietà –, con un pubblico di oltre 2000 persone. Il colosso svedese della siderurgia ha portato un vento di ricchezza per le più

  • Spesso dimentichiamo che per produrre una paletta di plastica del caffè sono necessarie ore di ricerca e procedure industriali molto avanzate, in modo che noi possiamo gustare un buon caffè a costi irrisori. Le cose a cui diamo poco valore sono, quindi, il risultato del grande impegno di imprese come la sua per rendere più semplici i nostri gesti quotidiani. Quanto è importante trasmettere questo impegno ai consumatori? La ricchezza di questo paese è costituita dall’impegno profuso ciascun giorno dalle imprese che continuano a investire in Italia. Tuttavia, c’è ancora qualcuno che

  • L’Utensileria Brunetti è leader da quasi un secolo nel settore delle forniture tecniche per l’industria. Qual è la sua testimonianza rispetto alla trasformazione avviata dal vento della qualità, tema di questo numero della rivista? La storia della nostra utensileria si è distinta per l’investimento in prodotti di qualità, che abbiamo consigliato e fornito a tante aziende clienti dell’Italia Centro-Nord. Sono sempre stato convinto, infatti, che chi si preoccupa di garantire bassi costi a scapito della qualità, troverà sempre un concorrente che vende a prezzi ancora più ridotti. Chi,