Economia e finanza

  • Le religioni monoteistiche e finanche, al loro interno, le correnti reputate tra le più “ortodosse”, sono disseminate di incrostazioni gnostiche. Il mio tentativo è stato quello di definire il rapporto tra Dio e la poesia affrancandomi, nei limiti del possibile, da queste incrostazioni gnostiche. Come ha influito lo gnosticismo, in particolare, su Eugenio Montale? Ritengo che la gnosi di Montale, espressamente ispirata all’eresia nestoriana, sia particolarissima e geniale e che, in particolare, la poesia Antico, sono ubriacato dalla voce, fortemente gnosticizzante, sia di respiro

  • Intervista di Anna Spadafora

    A proposito del tema di cui si sta occupando questo numero del nostro giornale, “L’industria, la città, l’ambiente”, può dire qualcosa dell’importanza della logistica nella riduzione del traffico cittadino e, di conseguenza, del degrado ambientale?

  • Intervista di Sergio Dalla Val

    Pubblichiamo in questa pagina, in anteprima rispetto alla presentazione ufficiale, il Manifesto sulle città della conoscenza, redatto da lei e da Debra Amidon. Può parlarci di questa iniziativa?

  • Intervista di Anna Spadafora

    Che cosa fa in direzione dello sviluppo sostenibile una multiutility come AIMAG, da molti anni impegnata in diverse attività legate all’ambiente?

    La nostra impresa ha una particolare attenzione verso l’ambiente, anche perché per noi l’ambiente non è soltanto il contesto, ma l’oggetto principale dell’attività, è parte integrante della nostra missione. Ogni realtà aziendale è tenuta ad operare nel rispetto delle norme, ma noi dobbiamo fare qualcosa di più. Tutte le nostre attività hanno una stretta interrelazione con l’ambiente e sono

  • Può dire qualcosa intorno al cervello di una grande azienda come Florim?

  • Mi capita spesso di parlare in varie associazioni di economia e di essere l’unico sacerdote presente. Una volta un economista molto noto mi chiese: “Ma lei vuole portare la sua religione a noi economisti che siamo secolari? Lasci altrove la sua religione”. “Lei dimentica – risposi – che la scienza dell’economia è stata fondata nella scuola di filosofia morale, in particolare da discepoli di San Tommaso, a Salamanca”. A questo riguardo esiste un libro nelle scuole francescane sulle radici del capitalismo e del mercato libero.

  • Il 2 aprile scorso, Eurolab ha dato un contributo a due eventi che hanno proseguito il dibattito sull’avvenire delle imprese modenesi: uno, alla Camera di Commercio, sui laboratori di eccellenza che forniscono prove indispensabili alla qualità della nostra produzione industriale e l’altro, all’Unione Industriali, sul brainworking, il lavoro di cervello, i dispositivi da instaurare per valorizzare il nostro patrimonio di esperienze e competenze. Cosa può dirci in proposito?

  • Ringrazio l’Unione Industriali di Modena, in particolare la Nuova Didactica e coloro che dirigono questa iniziativa e che promuovono un dibattito anche rispetto all’economia, alla finanza e all’intellettualità dell’impresa. Ringrazio la dottoressa Anna Spadafora, che ha voluto organizzare questo incontro e ha tanto insistito, e anche la dottoressa Stefania Persico, che mi ha convinto a intervenire. Sono contento di trovarmi qui con voi e ringrazio ciascuno di voi di trovarsi qui con me.

  • Intervista di Anna Spadafora

    Lei sostiene che l’accesso all’acqua potabile è un diritto umano, universale, indivisibile e indiscutibile. Eppure, oggi nessun trattato internazionale, nessuna dichiarazione dei diritti degli esseri umani, nessuno stato riconosce l’accesso all’acqua come diritto.

  • Intervista di Anna Spadafora

    Nei suoi libri lei ha parlato per la prima volta di una nuova branca dell’economia, l’economia dell’informazione. Può darne una breve definizione?