Cervello dell'impresa

  • Con questo numero del giornale si apre il dibattito L’impresa, la famiglia, la scuola. In che modo la vita dell’impresa può dare spunti anche ai dispositivi educativi che possono instaurarsi nella famiglia e nella scuola?

  • Lo Studio Valva, oltre a essere impegnato nella progettazione di interventi di consolidamento antisismico in Emilia, sta collaborando con l’Associazione culturale Progetto Emilia Romagna alla costituzione del tavolo di lavoro Restituire l’Emilia in qualità, in programma per il 25 ottobre prossimo, per indagare quali sono i blocchi che, a oltre un anno dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, rallentano la ripresa sia dell’economia, sia della vita nei centri storici. A partire dalla vostra esperienza, può dare una testimonianza sull’attuale situazione in Emilia?

  • Ognuno crede che ci sia la propria strada e che occorra trovarla e seguirla, evitando di mettersi sulla cattiva strada. Così la strada sarebbe preassegnata, sarebbe la strada del ritorno all’origine. Una strada fatta apposta per l’uomo, che diventa l’uomo della strada, il portatore della verità condivisa e condivisibile. Il suo ideale sarebbe di avere la strada spianata, la via della facilità assicurata dalle coperture e dalle relazioni sociali, la strada della nobile menzogna. Questa strada spianata diventa la linea, la superficie piana, senza gli strati che già nell’etimo la

  • Disagio e salute sono questioni estremamente importanti e costituiscono, sin dal 1973, un tema centrale nell’elaborazione e nella pratica clinica dell’Associazione cifrematica internazionale.

    Oggi più che mai, come avvenne forse anche negli anni settanta, la questione del disagio riguarda ciascuno strato della società e ciascun ambito professionale, non è esclusiva di un ceto o di una categoria in particolare.

    L’attuale contesto economico e sociale mette in rilievo la radicalità del disagio e la difficoltà. Allo stesso tempo mostra come sia fuorviante ogni tentativo di

  • Negli ultimi tempi siamo ormai abituati a sentire parlare di crisi, termine che però ammette una duplice lettura. C’è la crisi che tutte le sere è ritualizzata da talk show e telegiornali, tanto da risultare quasi meno reale e più cinematografica, e poi c’è la crisi vera, quella che per me incomincia ciascun giorno alle 8.00 del mattino, quella che mi raccontano gli imprenditori nelle aziende e che è indicata da dati incontrovertibili.

  • La fotografia illustrata da Farmindustria in occasione dell’incontro Produzione di valore. L’industria del farmaco: un patrimonio che l’Italia non può perdere – tenutosi il 18 aprile, all’interno di Pharmintech 2013 – non lascia dubbi sul valore di un settore strategico come quello farmaceutico per il nostro paese: 124.000 addetti, pari a quelli dell’industria tessile, di cui 64.000 altamente qualificati; primo posto fra i settori industriali italiani per intensità di ricerca e sviluppo; secondo posto in Europa, dopo la sola Germania, per capacità produttiva

  • Il Gruppo Termal, da anni protagonista nel settore della green economy, investe costantemente in nuove tecnologie per la qualità della città. Quali sono le novità in questo ambito?

  • Siamo un’azienda piccola, con una sessantina di persone e un ruolo importante nel miglioramento di prodotto, di processo e d’innovazione per aziende dei settori aeronautico, aerospaziale, dell’automotive e della meccanica in generale, e siamo, per competenze, tra i primi in Europa per avere conseguito tutti gli accreditamenti, compresi quelli per svolgere attività nei settori dell’aerospazio e della difesa.
    Nel 2011, abbiamo avviato un processo d’internazionalizzazione in Cina, a Shanghai, che proprio in questo periodo sta vivendo il suo epilogo negativo. La mission dell’iniziativa

  • Oltre a portare il saluto del presidente di Ascom Confcommercio Modena, Carlo Galassi, vorrei dare una breve testimonianza dell’assistenza che la nostra Associazione ha fornito alla popolazione dell’area Nord di Modena, colpita dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, in collaborazione con la Protezione Civile: coinvolgendo oltre 220 strutture alberghiere da Modena alla riviera romagnola, oltre a Mantova e Verona, abbiamo dato alloggio a 6670 persone, 30 delle quali sono tuttora in albergo; abbiamo promosso l’aggregazione di una realtà commerciale a Mirandola e Finale Emilia,

  • Ascoltando le testimonianze delle donne imprenditrici a questo convegno (Il terremoto: dalla resilienza alla riuscita, Medolla (MO), 8 aprile 2013), constatiamo che chi si trova nel rischio assoluto, come l’imprenditore, affronta in modo differente anche il terremoto: chi si avventura in mare non si aspetta che la nave possa rimanere sempre sulla cresta dell’onda. Pur non potendo negare la paura che da un momento all’altro arrivi la tempesta, il capitano di una nave, come il capitano che ciascuno di noi deve divenire per la propria vita, non si metterebbe in viaggio se pensasse ai