Psicanalisi

  • Ho letto il libro di Giorgio Antonucci Le lezioni della mia vita, edito da Spirali, e l’ho trovato straordinario per il rigore della testimonianza e la portata del messaggio. Egli lotta per la dignità e la libertà di ciascuno, anche del cosiddetto malato. Amico e collaboratore di Thomas Szasz, ha sfatato il mito della malattia mentale e con umiltà si è posto in ascolto dei racconti e delle questioni enunciate di quelli che altri avrebbero qualificato come pazienti, per instaurare con loro dispositivi di comunicazione.
Oggi la cifrematica, la scienza della parola,

  • Sangue blu. Questione di genealogia o di scrittura? Dipende dalla traccia, dalla memoria e dalla trasmissione. Sangue blu l’inchiostro con cui l’isteria non scrive, salvo tradirsi. Oppure il bollo, marchio di garanzia, in assenza del quale il discorso ossessivo si ritiene libero di tradire.
 Per divenire artista occorre forse rispettare o trasgredire una tradizione? Edipo diviene artista senza situarsi rispetto al tradimento di una presunta genealogia. Ignora il parricidio e la sessualità, anche se il suo itinerario, di cui il cammino artistico è un aspetto, ha due facce: il parricidio e

  • Incominciamo dal principio che sta alla base della mia tesi: la malattia mentale non esiste. Ora, per avere chiaro il senso di questa tesi, bisogna sapere esattamente che cos’è una malattia. In italiano si dice “malattia”, mentre in inglese esistono parole diverse che si usano come sinonimi, ma non sono veri e propri sinonimi: disease, illness, malady, sickness. La parola malady è la più generica e può includere di tutto, mentre la parola desease è più specifica, se usata nel senso moderno. È bene tenerlo presente, poiché

  • GIORNALISTA. L’invenzione delle arti tanto del cielo quanto del paradiso procede dall’invenzione della scienza: tutt’altro che l’episteme; tutt’altro che il modello di organizzazione del sapere e della disciplina sotto una verità che formi il sapere. La scienza, l’arte e la cultura si situano nell’atto di parola.


    REGISTA. Nel suo dire e nella sua divisione la scienza è duale per eccellenza. E per questo lo è pure la pulsione. E per questo: triali il sembiante e il fantasma; e tripartita la funzione. Un’altra scienza! La scienza della parola