Cervello dell'impresa

  • All’estero l’Italia è nota principalmente per due settori: il tessile, in particolare della moda, e l’agroalimentare. La nostra però è una nazione che ha anche una lunga tradizione nell’ambito della meccanica…

  • A fronte delle tante aziende multinazionali che producono in serie ruote e supporti per ogni tipo di carrello ad azione manuale utilizzato nella movimentazione industriale o nelle collettività, la progettazione e la realizzazione di ruote ad alto contenuto tecnologico sono competenze riservate a pochissime piccole e medie aziende italiane tra cui CRIMO Srl, che lei ha fondato venticinque anni fa, dopo sedici anni di esperienza maturata come responsabile della produzione alla Tellure Rota Spa di Formigine.
    Oggi sono tanti, e in crescita, i settori che utilizzano

  • Agli albori del pensiero greco, Anassagora notava che l’uomo è il più intelligente degli animali perché ha le mani. Platone, nel Protagora, racconta della “perizia tecnica di Atena”, da cui Prometeo imparò l’architettura, la medicina e l’arte di lavorare i metalli, che poi insegnò agli uomini. E, secondo Omero, nelle navi dei Feaci “non ci sono timoni […], esse sanno il pensiero e la mente degli umani”, intuiscono da sole la rotta da seguire.


  • Il 27 maggio scorso è stato presentato, in anteprima per la stampa, il nuovo Museo Ferruccio Lamborghini, che sarà inaugurato ufficialmente in settembre di quest’anno. Perché ha deciso di spostare il meraviglioso Museo dedicato a suo padre nel 1995 da Dosso di Ferrara a Funo di Argelato, alle porte di Bologna, nel cuore della Motor Valley?

  • Il tema di questo numero, La macchina e la tecnica, ci consente di esplorare in che modo l’invenzione e l’arte sono costitutive del viaggio di un laboratorio di eccellenza come TEC Eurolab, che ha puntato al capitale intellettuale fin dal suo sorgere…
    La nostra priorità è sempre stata quella di collaborare con i clienti per contribuire allo sviluppo e al perfezionamento dei loro prodotti. All'inizio dell’attività, ci siamo dotati di tutte le macchine atte a rispondere a tali esigenze, in particolare per settori come l'aerospaziale, l'automotive, il packaging, ed in

  • “La gloria di colui che tutto move/per l’universo penetra, e risplende/in una parte più e meno altrove”. La terza cantica della Commedia, il Paradiso di Dante Alighieri, annuncia un altro movimento delle cose. E incomincia con la gloria, indice dell’irrappresentabile, senza la morte e il sacrificio. Nessun riferimento al motore immobile di Aristotele, che fonda l’ideologia della causa finale delle cose. Dio sarebbe il motore da cui deriva il movimento a causa della sua immobilità e pertanto è la meta finale verso cui tutto tende. Secondo questa logica, le

  • Da anni lei si batte per promuovere e valorizzare la cultura della meccanica che ha portato il paese a essere uno fra i più industrializzati del mondo e ad avere un’elevata qualità della vita. Nell’era digitale, perché occorre investire con decisione nel manifatturiero e nella meccanica in particolare?

  • Secondo la sua esperienza ultraventennale maturata in una storica azienda meccanica italiana, in particolare nel settore dei sottocarri cingolati, quanto incide oggi l’investimento nel marchio made in Italy e quali effetti sta producendo nel nostro paese?

  • Da quarant’anni la sua azienda investe nelle macchine per la costruzione di stampi tecnologicamente avanzati e made in Italy, di cui peraltro fate anche la progettazione. Tuttavia, tendono a scomparire sempre più dal mercato i produttori italiani di queste macchine, che ormai sono fabbricate all’estero per la gran parte. Come spiega questo fenomeno?

  • Nel 1962, quando lei ha incominciato il suo viaggio imprenditoriale, a Mirandola c’erano poche attività produttive per lo più legate all’agricoltura e all’allevamento, che operavano in una zona qualificata come depressa. Ma, come nella migliore tradizione rinascimentale italiana, c’era anche un uomo, Mario Veronesi, oggi riconosciuto come il padre del polo biomedicale più noto al mondo…