Cervello dell'impresa

  • Lungo il nostro viaggio per esplorare quali sono oggi “i seguaci della terra” (per riprendere il titolo di questo numero della rivista), siamo approdati alla Baracca sul Mare della stilista Daniela Dallavalle, a Carpi, nel cuore del distretto divenuto emblema di eccellenza nel tessile abbigliamento italiano. Più che una semplice stilista, lei è come l’artista che Leonardo da Vinci descriveva come colui che “gareggia con la natura” e “dà la vera notizia delle cose” scrivendo con il pennello: Daniela Dallavalle scrive con i suoi capi, perché ciascuno di essi racconta una storia, e lo fa

  • Il 22 gennaio scorso, all’inaugurazione del Tridente Club, la nuova concessionaria Maserati di Modena – che si è svolta con l’intervento del sindaco, Gian Carlo Muzzarelli, della show girl Elena Santarelli e di oltre quattrocento ospiti illustri –, lei ha sottolineato la scelta non casuale di affidarsi a un team di imprenditori come quello costituito dalle famiglie Barbieri e Stanguellini…

  • Nel 1972 lei è stato fra i soci fondatori della Cooperativa Saca, che si è costituita grazie all’intraprendenza dei nove soci iniziali, per offrire un servizio di trasporto privato fra i più innovativi in ambito nazionale, al punto che oggi, non solo conta oltre duecento soci partecipanti, ma è partner prezioso del trasporto pubblico regionale. Come siete giunti a questi risultati?

  • Quest’anno TracMec compie i suoi primi dieci anni di attività, ma il suo patrimonio culturale è costituito da diversi decenni…
    La mia attività nel settore dei mezzi cingolati è incominciata nel 1997, ma in Emilia Romagna c’è una lunga tradizione in questo ambito. Negli anni sessanta, per esempio, sono stati prodotti i primi cingolati, ma il loro utilizzo in modo rilevante è avvenuto solamente negli anni Ottanta. Proprio a Imola operava una delle aziende più importanti d’Europa nella produzione di escavatori, gommati e cingolati, era il Gruppo Benati. Oggi purtroppo

  • Con questo numero del giornale intitolato I seguaci della terra, ci proponiamo di esplorare il contributo dell’industria alla valorizzazione dei prodotti dell’agricoltura attraverso tecnologie sempre più all’avanguardia. È il caso di ABL, nata nel 1978, per progettare e costruire macchine per la lavorazione industriale delle mele, quando ancora non esistevano in Europa. Ne avete fatta di strada da allora...

  • Il suo libro più recente Ferruccio Lamborghini. La storia ufficiale, si conclude con un capitolo intitolato La Fiorita. Dalla terra alla terra, che racconta dell’attività che suo padre svolse nella tenuta La Fiorita come agricoltore e produttore del famoso vino Sangue di Miura.
    In un momento in cui il nostro paese ospita l’Expo, dedicata alla valorizzazione dei prodotti della terra, è indispensabile ricordare che l’Emilia è anche terra di motori. Ma non tutti sanno che suo padre è stato l’unico costruttore di auto sportive e di lusso che non ha dimenticato

  • Nonostante alcuni luoghi comuni considerino l’industria antagonista della natura, le imprese che contribuiscono alla qualità della vita e dell’ambiente non sono contro la natura. Pensiamo all’impegno costante nella ricerca, che ha fatto di RCM una delle aziende più innovative nel settore delle macchine per la pulizia industriale e urbana: pensiamo a come sono cambiati gli ambienti di lavoro, diventando più salubri, grazie ai cento modelli che negli anni avete introdotto sul mercato, rispondendo alle esigenze che nascevano nella società e nella città...

  • Nel numero precedente del nostro giornale, abbiamo pubblicato l’intervista alla Spira Mirabilis, l’orchestra senza direttore, composta da musicisti di grande talento provenienti da tutta Europa...

  • A quattrocento anni dal Convivio di Platone, in cui il banchetto è il pretesto per una disputa sull’amore, con l’atto dell’Eucarestia, Cristo stacca il nutrimento dalla credenza nella sostanza. Nell’ultima cena offre il pane, e dice che è il suo corpo, offre il vino, e dice che è il suo sangue. Diremmo che il corpo e il sangue sono sostanze, stanno sotto a quel che appare, ossia sotto il pane e il vino? Pane e vino sarebbero metafore, starebbero al posto del corpo e del sangue, come crede il protestantesimo? Con il cattolicesimo, invece, non si tratta di metafora sostanziale, ma di

  • Quanti sono gli imprenditori che sognano di vendere i loro prodotti senza dover fare centinaia di telefonate in cerca di clienti, soprattutto in un periodo in cui i cali di fatturato, più o meno drastici, non hanno risparmiato nessun settore? Questo sogno è una realtà per la Sami, una delle più note fra le aziende del suo Gruppo, che ha sfiorato un aumento di fatturato del 70 per cento nel 2014. Oltre alla qualità che contraddistingue i vostri salumi, non dimentichiamo che la lavorazione della carne di maiale per la vostra famiglia è un’arte antica...