Cervello dell'impresa

  • Lanx: dal greco lékosin, “piatto”, anche “vassoio”, “lancia”, il piatto non circolare, da portata. La satura lanx, il piatto da portata pieno di vivande e saporito di spezie: da qui la satira, il motto smodato, piccante, la sapida ironia. Lanx: il piatto per i cibi, e per l’ironia, ma anche il piatto della bilancia. Bilancia: due lance, due piatti. Devono stare in equilibrio? “Equilibrio” da aequus, “uguale” e librare, “pesare”, da cui libra: “bilancia”.

  • Con il referendum del 23 giugno scorso per l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, l’euroscetticismo che si sta diffondendo in Europa ha raggiunto un obiettivo importante. Secondo i dati previsionali della Commissione europea, riportati dal “Sole 24 Ore” del 27 gennaio 2015, anche in Polonia si registra un forte blocco alternativo contro le politiche di Bruxelles: dopo le elezioni parlamentari dell’ottobre 2015, il gruppo euroscettico Conservatori e Riformisti Europei è cresciuto al 37,58 per cento ed è diventato il partito egemone.

  • Quando si parla di fondi strutturali europei a favore della Polonia, occorre tenere conto che la raccolta di denaro da parte dell’Unione europea avviene tramite i dazi doganali, mentre in precedenza, prima del trattato istitutivo della Comunità europea, le dogane incassavano per conto dello stato. La Polonia è riuscita a ottenere una parte cospicua di fondi perché si è avvalsa con precisione delle normative, come in passato l’Olanda, e partecipa ai cosiddetti paesi virtuosi, che richiedevano il 100 per cento dell’importo ottenibile e lo spendevano con adeguata rendicontazione. Diversamente

  • La valutazione delle voci del bilancio di esercizio dev’essere effettuata, oltre che nel rispetto del principio della “prudenza”, anche nella “prospettiva della continuazione dell’attività”: è in questo principio normativo – espresso dall’art. 2423-bis del codice civile – che si annida uno degli aspetti maggiormente interessanti (e forse trascurati) delle regole civilistiche, contabili e tributarie che governano la redazione dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa (documenti ai quali per effetto della recente riforma si aggiunge il rendiconto finanziario).

  • Per attenersi al progetto è imprescindibile redigere il bilancio dell’avvenire, che nel caso del vostro Gruppo ha comportato l’integrazione fra natura, uomo e tecnologia. Questa direzione vi ha convinto a avviare l’innovativo progetto FIVE, Fabbrica Italiana Veicoli Elettrici, fra i primi casi in Italia d’industria interamente costruita con tecnologie green, che testimonia l’intensa attività di ricerca delle aziende del Gruppo Termal. Come siete giunti a stilare il bilancio di FIVE, che oggi candida il Gruppo alla leadership italiana della mobilità elettrica a due ruote?
    Nella

  • Se c’è una realtà imprenditoriale che non si è mai soffermata sul bilancio del passato, ma ha sempre avuto la funzione di esempio per il bilancio dell’avvenire anche di altre aziende, in momenti di estrema difficoltà, questa è proprio Arco Chemical Group: né la cosiddetta crisi, né il terremoto – che ha colpito l’Emilia il 20 e 29 maggio 2012, distruggendo la loro sede – sono riusciti a fermare il processo di innovazione costante del Gruppo, che, in partnership con la Kärcher Italia, lo scorso giugno ha introdotto una vera e propria rivoluzione nel settore del pulito professionale, con

  • Nella vostra azienda ciascuna fase della produzione di stampi a iniezione di dimensione medio piccola è frutto di un’accurata analisi per rispondere in ogni dettaglio alle esigenze dei clienti, che possono contare sull’assistenza e la fornitura di ricambi anche negli anni successivi all’acquisto. Eppure, il vostro settore, che negli anni ottanta annoverava centinaia di officine soltanto nella provincia di Bologna, oggi ha subito una notevole trasformazione a causa della concorrenza di grandi gruppi stranieri. La vostra strategia è stata quella di puntare alla valorizzazione di ciascuna

  • La redazione del bilancio d’esercizio può essere un’occasione di analisi, ma, considerando che l’azienda non è mai ferma, i dati raccolti, che dovrebbero riferirsi ad attività svolte, in realtà rispondono soltanto a una fotografia scattata in modo arbitrario in un momento anziché in un altro. Anziché il bilancio del passato, quindi, è più interessante redigere quello dell’avvenire o “il bilancio del tempo”, come suggerisce il titolo di questo numero del nostro giornale. In che modo TEC Eurolab, nei suoi oltre venticinque anni di attività al servizio di imprese d’eccellenza, ha tenuto

  • L’economia aziendale definisce il bilancio come il documento contabile redatto da ciascuna impresa per determinare il reddito e la sua situazione patrimoniale e finanziaria, come una sorta di rendiconto di profitti e perdite. In altre parole, il bilancio costituirebbe la chiusura di una fase temporale e la base per avviare il nuovo programma. Tuttavia, quando lei ha intrapreso l’attività imprenditoriale, non poteva redigere il bilancio del passato, ma tracciava il programma di una scommessa per l’avvenire, procedendo dall’apertura. In che termini oggi nella vostra impresa, leader nella

  • Il bilancio di ciascuna impresa non è soltanto contabile, è piuttosto il bilancio rispetto all’avvenire del progetto dell’imprenditore, come più volte lei ha testimoniato in queste pagine. L’impresa si costituisce, infatti, sull’ipotesi pragmatica degli anni che verranno. Lungo questa logica, avete orientato la strategia per vincere le sfide poste dalle altre aziende del Gruppo Bauer, vostro partner nella progettazione e produzione di cingolati, predisponendo un nuovo bilancio per il futuro di TracMec…