L’impresa è
libera. Non può essere incatenata in sistemi, mentalità, arcaismi che frenano
il suo viaggio. E l’imprenditore come statuto intellettuale, promuovendo il
fare e i dispositivi di valore, contribuisce alla comunità pragmatica, quella
in cui ciascuno diviene caso di qualità, facendo, non aggrappandosi a
ciò che presume di essere o di avere. Nella comunità pragmatica
non importa ciò che ognuno ha o non ha, è o non è, ma i dispositivi che
ciascuno instaura: dispositivi di ricerca e d’impresa, dispositivi commerciali,
finanziari, pragmatici, dispositivi di parola